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ALLIEVI NAZIONALI. Alla LAZIO basta CAPUANO-gol per continuare a inseguire il sogno chiamato finali: PESCARA sconfitto 1-0 (FOTO e VIDEO)
La maggiore qualità, la grande giornata di Dovidio e Capuano e l’ingresso in campo di Rossi fanno la differenza in una partita tirata e complicata…
SETTORE GIOVANILE SS LAZIO- Partita più che insidiosa quella che oggi aspettava le giovani aquile di mister Avincola. Al ‘Gentili’ arrivava un Pescara coriaceo, mai domo.
Al fischio d’inizio (ore 15) la sensazione è da subito quella di un match tirato e non bellissimo da vedere, ma l’intensità e forse anche un po’ di paura la fanno da padrone. Per vedere la prima vera occasione bisogna attendere una decina di minuti, quando un Dovidio quest’oggi particolarmente ispirato decide di galoppare sulla fascia destra e mettere in mezzo un pallone invitante per Capuano che incrocia centralmente: Calore respinge con i pugni. Pochi secondi dopo i biancocelesti reclamano a gran voce il penalty per un fallo in area su Ianniello che probabilmente c’era. Comincia a venire fuori il Pescara. Il più pericoloso è senza dubbio il numero 9 Testi, molto bravo a lavorare di sponda e spalle alla porta facendosi scudo con il suo fisico possente. L’attaccante ospite al 21′ prova il tuffo di testa su corner ma la palla si spegne fuori. Brividi per la Lazio che si ripetono 7 minuti dopo grazie alla discesa di Di Rocco, esterno destro continua spina nel fianco per i padroni di casa nel primo tempo, che mette in mezzo per Testi, ma l’abruzzese viene contrastato in tempo.
Dopo un buon Pescara provano a salire in cattedra gli Aquilotti con una buona azione di Cinti che serve un Capuano in buona posizione centrale: il numero 11 stoppa e prova a piazzarla, ma con poca precisione e il portiere avversario se la cava in due tempi. Chiudono in avanti i ragazzi di Avincola con un colpo di testa alto di Antonucci. Si va al riposo a reti inviolate, ci vuole un’invenzione per risolverla. La prima azione davvero pericolosa è dei ‘delfini‘: Quaglia sbaglia il retropassaggio di testa, si lancia Testi e arriva davanti a Cotticelli che non si fa attirare dal pallone e ipnotizza l’avversario. La palla finisce a lato da posizione defilata, ma ravvicinata. Il piccolo portierone laziale oggi è stato poco impegnato, ma ha mostrato la solita concentrazione e sicurezza. Al 14′ match fermo per qualche istante, spazio a un bel momento di fair play con Testi a terra con i crampi e Dovidio che lo ‘accudisce’.
Intanto il cambio che è destinato a cambiare il match: entra Alessandro Rossi per un buon Cinti. Al 24′ bella combinazione biancoceleste sull’asse Dovidio-Capuano-Ianniello, palla in mezzo per Rossi che però scivola sul più bello. La Lazio sta crescendo e produce il suo massimo sforzo. L’ingresso di Rossi dà più qualità e opzioni offensive, si cerca più la profondità, gli attaccanti tagliano al centro, una strada mai battuta fino a quel punto. Arriva la chance che può decidere il match sui piedi di Ianniello imbeccato dal solito Capuano; il numero 7 si trova a tu per tu con Calore, ma nel tiro mancano lucidità e precisione: palla debole tra le braccia del portiere. Il gol è nell’aria e si materializza alla mezz’ora della ripresa. Dovidio, oggi imprendibile, spacca in due la difesa avversaria, si accentra e vede con intelligenza il movimento in profondità di Capuano che è glaciale e batte con un tocco preciso l’estremo difensore abruzzese.
1-0 e palla al centro, ma il Pescara è ormai stanco, ha poche energie per tentare il pareggio se non con un’incornata da corner al 38′. La stoccata di Germoni da fuori area e a lato di qualche metro chiude la contesa: la Lazio soffre, ma alla fine la maggior qualità fa la differenza e manda al secondo turno dei playoff verso le finali i padroni di casa che a fine gara si lasciano andare all‘euforia e all’esultanza moto sentita.
Francesco Iucca
TWITTER: @francescoiucca
IL TABELLINO DEL MATCH
LAZIO (4-3-3): 1 Cotticelli; 2 Dovidio, 4 Quaglia, 5 Antonucci, 3 Pasqualoni; 8 Germoni, 6 Manoni, 7 Ianniello; 10 Collarino, 11 Capuano (16 Bezziccheri dal 35′ st), 9 Cinti (20 Rossi dal 13’st).
A disposizione: 12 Tintori, 13 Botta, 14 Verdicchio, 15 Vasile, 17 Borecki, 18 Criscuolo, 19 Montecchiari.
Allenatore: Stefano Avincola.
PESCARA (4-4-2): 1 Calore; 2 Vitturini (14 Maloku dal 34′ st), 4 Di Battista, 5 Di Sabatino (19 De Cinque dal 40′ st), 3 Ventola; 7 Di Rocco, 6 Orlando, 8 Iorio, 10 Di Pinto (16 De Cerchio dal 19′ st); 11 Guerra (17 Sardella dal 6′ st), 9 Testi (15 Sene dal 15′ st).
A disposizione: 12 Liotti, 13 Milillo, 18 Di Giovanni, 20 Grassi.
Allenatore: Luigi Iervese
Arbitro: G.Parrella di Battipaglia
Assistente 1: E.Amici di Ciampino
Assistente 2: C.Caruso di Tivoli
MARCATORI: 30′ st Capuano (L)
AMMONITI: 29′ pt Quaglia (L), 21′ st Manoni (L)
NOTE: Un minuto di recupero nel primo tempo, quattro nel secondo.
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