ALLIEVI NAZIONALI. Inzaghi: «I miei ragazzi sono promettenti, possiamo fare buone cose»

La stagione degli Allievi Nazionali della Lazio è cominciata nel migliore dei modi, con due vittorie. Se il primo successo ad Ascoli è stato netto e convincente, quello di domenica contro il Pescara è stato più sofferto, ma l’importante era vincere. Nei prossimi mesi la Lazio è attesa da impegni ben più probanti contro Napoli, Catania e Roma e in quelle gare si capirà il vero valore dei biancocelesti. Ai microfoni di Lazio Style Radio, mister Simone Inzaghi parla dei suoi ragazzi: “Anche il Pescara è una buonissima squadra, eravamo sul 3-0, ma negli ultimi minuti abbiamo preso un gol su calcio di rigore e uno in mischia che potevano compromettere la partita. Così i ragazzi capiranno che le partite sul 3-0 non sono mai finite. A livello tecnico sono stati bravissimi, stanno assimilando le cose che gli chiedo e sono ragazzi molto promettenti, che hanno tanta voglia di migliorarsi giorno dopo giorno. Quest’anno possiamo fare buone cose e sono contento. Come sta andando il loro ambientamento? L’anno scorso loro hanno disputato un campionato regionale ed era tutto più semplice, mentre adesso stanno incontrando qualche difficoltà. Adesso tutte le partite sono difficili e devono saperle interpretare. Poi molti di loro è la prima volta che fanno trasferte fuori dalla regione e alcuni non hanno ancora preso l’aereo. Per fortuna la prima trasferta lontana è a Vicenza, mentre le siciliane e le calabresi sono tutte nel girone di ritorno”.

Alcuni dei suoi ex ragazzi classe 95 si stanno ambientando bene nella Primavera di Bollini: “Sono ragazzi che hanno lavorato due anni con me e sono cresciuti tantissimo, sono contento che si stanno comportando bene con la Primavera. Ogni tanto li vedo al centro sportivo e sono contento. In due anni  tante gioie e poche amarezze: abbiamo perso solo due partite. Come si fa a diventare un punto di riferimento per la squadra? Vedendoli tutti i giorni cerchi sempre di insegnarli qualcosa non solo a livello calcistico, poi ci sono anche le loro famiglie. Adesso si riparte da zero, ma è bello anche così. E’ una nuova sfida che mi attira molto. Se c’è un po’ di timore? Timore no, sicuramente non è una cosa semplicissima, ma fa piacere provare nuove strategie e sopratutto vedere nuovi giocatori”.

Domenica prossima la Lazio affronterà il Virtus Lanciano: “E’ una gara non semplice, loro hanno pareggiato contro il Vicenza. Ma io sono convinto che se la prepariamo bene, possiamo portare a casa un risultato positivo. Sarebbe opportuno vincere perché alla quarta e alla quinta abbiamo il Catania e il Napoli che sono due partitissime. Quali sono le squadre che temo di  più? Roma, Napoli, Catania e Palermo, ma per vedere i veri valori del campionato dobbiamo aspettare almeno la fine del girone d’andata”, ha concluso Inzaghi.