ALLIEVI NAZIONALI, LAZIO-EMPOLI. INZAGHI: “Sfida da dentro o fuori”

SETTORE GIOVANILE SS LAZIO – Questa sera, alle ore 18, va in scena la sfida tra la Lazio e l’Empoli, valida per i playoff scudetto del campionato Allievi Nazionali. In caso di vittoria i ragazzi di Inzaghi accederebbero alle semifinali. Proprio il tecnico biancoceleste ha parlato del match ai microfoni di Lazio Style Radio:

Inzaghi, che partita è stata quella contro il Parma

“Abbiamo fatto un brutto primo tempo, nella ripresa abbiamo cambiato rotta. Siamo riusciti a creare occasioni, abbiamo anche sbagliato un rigore. Un secondo tempo molto bello. Fiore ha fatto un bel gol, purtroppo però abbiamo sbagliato il primo tempo. Non avevamo recuperato dal derby contro la Roma. Giocare ogni 24 ore è difficile. Oggi gara da dentro e fuori, vediamo di fare nel migliore dei modi”.

Già altre volte avevi avanzato delle perplessità sull’organizzazione del torneo.

“Sì, perché siamo stati fermi 55 giorni e poi dobbiamo giocare tre gare in quattro giorni. Lo sapevamo, ora è inutile lamentarsi. Per il futuro però sarebbe meglio organizzare le fasi finali in modo diverso”.

Sulla sfida con l’Empoli.

“I ragazzi sono cresciuti, stiamo andando bene. Ora rimbocchiamoci le maniche perché oggi è una sfida quasi a eliminazione diretta. Dal punto di vista mentale stanno bene, mancheranno due giocatori per squalifica, ma faremo di necessità virtu. I ragazzi si sono allenati bene, quindi non avremo problemi. E’ una da gara dentro o fuori”.

Conterà l’approccio mentale più di tutto?

“La testa sarà importantissima, speriamo che i ragazzi interpretino la gara nel migliore dei modi”.

Anche Inzaghi non sembra al meglio.

“Ho un po’ di raffreddore. Un giorno piove, poi c’è il sole. Qualche acciacco anche per me. Ma io non conto, l’importante sono i ragazzi”.

Che squadra è l’Empoli?

“Gioca bene a calcio, ha impressionato nei gironi. Poi ha battuto il Parma, che era data come prima favorita. Anche loro, poi, erano belli stanchi e hanno preso una scoppola dalla Roma. Squadra che però può fare male”.

Qualche ragazzo che ti ha colpito tra gli avversari?

“Hanno attaccanti molto bravi, ma noi non siamo da meno. Conta come andremo a fare la partita. Ce la giocheremo ad armi pari”.