ALLIEVI NAZIONALI. LAZIO-ROMA 1-1, Crecco non basta, i giallorossi pareggiano all’80’

ALLIEVI NAZIONALI. LAZIO-ROMA 1-1, Crecco non basta, i giallorossi pareggiano all’80’

La squadra di Inzaghi passa in vantaggio con il suo numero otto, ma la Roma pareggia nel finale

LAZIO: Smacchia, Fersini, Marin (61′ Pollace), Parmense (46′ Pace), Filippini, Mazzei  (c), Silvagni, Crecco (80′ Carta), Lombardi (79′ Paterni), Giordano (63′ Bianchi), Tommasone (46′ Alleva). A disp.: Di Piero. All.: Inzaghi.

ROMA (4-3-3): Tassi; Petricciuolo (69′ Anastasio), Di Gioacchino, Romagnoli, Sammartino (77′ Pellegrini); Battaglia, Brancaccia (41′ Catania), Mazzitelli; Ferri (c), Musto (57′ Lucatelli), Damiani (41′ Casciani). A disp.: Zonfrilli, Mazzolli. All.:Tovalieri.

ARBITRO: Di Martino di Teramo.

ASSISTENTI: Cappelletti di Roma uno;  Maccari di Ciampino.

MARCATORI: 55′ Crecco (L), 80′+1 Romagnoli (R).

AMMONITI: 44′ Crecco, 48′ Giordano (L), 64′ Petricciuolo (R).

NOTE: recupero 1′pt; 5′st.

PRIMO TEMPO

La prima occasione è per la Roma: Ferri dal limite dell’area tenta la conclusione di potenza, ma Smacchia non si lascia sorprendere e salva in angolo. Dopo questo primo affondo giallorosso, è la Lazio a portarsi in avanti: al 12′ Tommasone si libera ai venticinque metri e scarica sulla destra per Parmense, che entra in area e calcia a botta sicura a tu per col portiere, ma a Tassi battuto la sfera colpisce in pieno l’incrocio dei pali. Pochi minuti più tardi è Lombardi a tentare incursione sulla sinistra: riesce a superare tre difensori avversari, ma il tiro è troppo debole, il numero uno ospite para senza problemi. Al 20′, poi, è sempre la Lazio a proporsi in avanti e a conquistare un calcio piazzato dalla trequarti: sul pallone va Tommasone, che in area trova la testa di Silvagni; il numero sette biancoceleste svetta su tutti ma non trova lo specchio della porta, la sfera termina alta sopra la traversa.

SECONDO TEMPO

Nella ripresa i ritmi diminuiscono, le squadre fanno fatica a trovare spazi in avanti, ma la prima occasione capita tra i piedi dei biancocelesti, e è vincente. La Lazio, infatti, conquista un calcio di punizione sulla sinistra, a pochi passi dalla bandierina del calcio d’angolo: sulla sfera va Giordano, che calcia basso seguendo uno schema classico della squadra di Inzaghi; in area riceve Crecco, che di prima intenzione lascia partire un rasoterra insidioso che beffa Tassi e si deposita in rete per il gol del vantaggio dei padroni di casa. Raggiunto l’uno a zero, la Lazio riesce a contenere bene la flebile reazione dei giallorossi, che dal canto loro faticano a pungere in avanti. Tuttavia, quando la vittoria sembrava ormai cosa fatta, arriva l’inatteso gol del pareggio della Roma quasi allo scadere. L’undici di Tovalieri conquista un calcio piazzato sulla sinistra, a pochi passi dalla bandierina del corner: sul pallone va Battaglia, che pennella in pallone al bacio per Romagnoli, che dal cuore dell’area di rigore svetta di testa e batte Smacchia. Trovato il gol del pari, la squadra ospite acquista coraggio e nei minuti finali mette sotto i padroni di gara rischiando di raggiungere l’inattesa rete della vittoria. Sulla conclusione di Anastasio è il portiere laziale a salvare, mentre sul tiro di Casciani a pochi secondi dal triplice fischio ci pensa il palo a dire no ai giallorossi. La gara termina così con un pari che penalizza la Lazio, che per larghi tratti aveva tenuto in mano il pallino del gioco; ma è comunque un punto importante che permette ai biancocelesti di tenere i rivali giallorossi a debita distanza.

SMACCHIA 6.5: Sul gol non può niente, è decisivo in almeno un paio di occasioni

FERSINI 6.5: Tanta corsa e quantità in fase di copertura

MARIN 6.5: Argina bene gli esterni giallorossi e si propone in avanti con insistenza (16’st POLLACE 6: Contiene bene le rare avanzate dei giallorossi)

PARMENSE 6: Lotta a centrocampo e ruba palloni preziosi; è poco preciso in qualche appoggio in avanti (1’st PACE 6.5: Uno come lui non dovrebbe mai rimanere in panchina)

FILIPPINI 6.5: Dalle sue parti non si passa e quando deve imposta anche il gioco

MAZZEI 6.5: Il solito muro a difesa della porta biancoceleste

SILVAGNI 6.5: Un mix di qualità e quantità a servizio del centrocampo laziale

CRECCO 7: Oltre al gol, una gara accorta e una spinta in più: è l’uomo più pericoloso della Lazio (40’st Carta sv)

LOMBARDI 6: Tanto movimento ma poca sostanza, deve calciare di più in porta (34’st Paterni sv)

GIORDANO 6: Meno incisivo rispetto al solito, ma è sui l’assist per il vantaggio biancoceleste (18’st BIANCHI 6: Entra bene in partita, ma i palloni giocabili sono pochi)

TOMMASONE 6: Lotta in avanti, ma trova difficilmente la porta avversaria (1’st ALLEVA 6; Riesce raramente a tirare in porta, ma mette in crisi la difesa avversaria)

LINDA BORGIONI