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ALLIEVI REGIONALI. Lazio-Ostiamare 2-0, i biancocelesti risorgono. La capolista è tornata!
I ragazzi classe 96 stendono in casa gli avversari grazie a Rossi e Mattia
ALLIEVI REGIONALI. Lazio-Ostiamare 2-0, i biancocelesti risorgono. La capolista è tornata!
I ragazzi classe 96 stendono in casa gli avversari grazie a Rossi e Mattia
LAZIO: De Angelis 6, Perocchi 6 (10’st Pingitore 6), Costalunga 6.5, Sterpone 6 (19’st De Dominicis 6), Mattia 7, Bonacini 6, Maciucca 6 (10’st Tentoni 6), Gattamelata 6, Palombi 6, Steri 6, Rossi 7 (32’st Lucarini 6). A disp. Cotticelli, Falanga, Ruggiero. All. Bianchi Fabio
OSTIAMARE: Giacchetti, Catania (25’st Nanni), Sabbatini (18’st Troiani) , Lorusso, David, Rossi A., Morganti (36’st Mereu), Gordini, Franci (25’st Ranese) , Sasso (31’st Farella), Martorana (36’st Rossi D.). A disp. Ciotti. All. Greco Giovanni
ARBITRO: Cintoni di Albano
MARCATORI: 4’pt Rossi (L); 40’st Mattia(L)
NOTE: Ammoniti: 9’st Perocchi, 29’st Bonacini, 41’st Mattia.
Recupero: 0’pt; 5’st.
Al 40’+2’ sbaglia rigore Lorusso(O)
Gli Allievi Regionali della Lazio tornano a volare dopo la pesante sconfitta patita sabato scorso in casa della Vigor Perconti. I biancocelesti hanno oggi superato l’Ostiamare grazie ai gol del 97 Rossi e del capitano Mattia. Con questa vittoria, la capolista consolida il primato in classifica e sale a quota sessantaquattro punti a sei giornate dalla fine. Mercoledì i ragazzi di mister Bianchi saranno impegnati nella delicata trasferta da Aprilia e dovranno tornare a casa col bottino pieno per tenere a debita distanza la Roma.
PRIMO TEMPO
Per la sfida contro l’Ostiamare, il tecnico Bianchi deve fare a meno di uomini importanti in attacco: infatti, Fiore sabato scorso ha rimediato una botta alla testa e viene quindi tenuto a riposo, mentre Milani, ammonito contro la Vigor, è stato squalificato. Il mister biancoceleste si vede quindi costretto a chiamare dai Giovanissimi Nazionali Alessandro Rossi, un attaccante classe 97 che sta trascinando la squadra di Nuccorini. La scelta premia subito Bianchi perché è proprio la giovane punta a sbloccare il risultato al 4′ del primo tempo: dalla destra Maciucca serve in area in assist invitante per il numero undici di casa, che si coordina bene e in sforbiciata batte Giacchetti. Raggiunto il vantaggio, la Lazio molla leggermente la presa, favorendo l’avanzata degli avversari. Tuttavia, gli uomini di Greco non riescono mai a rendersi pericolosi e i biancocelesti provano invece a far male sfruttando i calci piazzati. Al 25′ è Palombi ad andare alla battuta dal limite dell’area: l’intenzione è buona, ma la barriera ospite è ben schierata e salva in angolo. Pochi minuti più tardi è Rossi a tentare il sinistro dai venticinque metri, ma il suo tiro sfiora il palo e termina a lato. Il primo tempo termina così, con la Lazio avanti per una rete a zero.
SECONDO TEMPO
Nella ripresa l’Ostiamare cambia ritmo e prova a farsi sotto con più insistenza sfruttando soprattutto la maggiore forza fisica. Tuttavia, come accaduto nella prima frazione di gioco, De Angelis non deve rendersi protagonista di nessuna parata degna di nota perché la difesa biancoceleste regge bene agli attacchi avversari e fa ripartire i suoi sfruttando la velocità sulle fasce laterali. E’ proprio dagli esterni, infatti, che arrivano le occasioni da gol più nitide. Alla mezz’ora Steri lascia partire un cross invitante per Tentoni, che però dalla breve distanza non trova lo specchio della porta e manda la palla sul fondo. Nei minuti finali la foga dell’Ostiamare si esaurisce e la Lazio ne approfitta al meglio segnando il raddoppio che mette in cassaforte i tre punti. L’azione parte da lontano, da quando Costalunga si incarica di battere un calcio di punizione dalla trequarti e pennella in area un cross insidioso sul quale gli ospiti si salvano in angolo; dalla bandierina va Tentoni, che serve al centro i compagni e, dopo una mischia, è capitan Mattia a sbucare tra le trame avversarie e a battere il portiere di potenza per il definitivo due a zero. Non è stata una Lazio spumeggiante come quella vista in altre occasioni, ma è stata una squadra concreta che si è saputa rialzare dopo la debacle di sabato scorso e, soprattutto, ha fatto capire a tutti che la capolista è tornata; per fermarla ci vuole ben altro.
Linda Borgioni
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