ALLIEVI REGIONALI. Lazio-Savio 4-0. I biancocelesti calano il poker e continuano a volare

ALLIEVI REGIONALI. Lazio-Savio 4-0. I biancocelesti calano il poker e continuano a volare

I ragazzi di Bianchi conquistano la diciottesima vittoria stagionale

LAZIO: Guerrieri (38’st Lazzari), Perocchi (34’st Falanga), Costalunga, De Dominicis (29’st Maciucca), Mattia, Ruggiero (34’st Pingitore), Tentoni (2’st Fe’), Gattamelata, Milani (24’st Sterpone), Steri (35’st Fiore), Murgia. All.: Bianchi

SAVIO: Casciotti (8’pt Poli), Montefalcone, Pennicchi (1’st Palmeri), Lisari (23’st Carbone), Giura, Zonchello, Passeri (1’st Sbarzaglia), Massimiani (1’st Bottoni), Diez, Misuraca (11’st Pellegrini), Laurenzi (1’st Cericola). All.: Franceschini

ARBITRO: Aronne di Romauno

MARCATORI: 7’pt e 31’st Murgia, 21’st Fè, 37’st Fiore

AMMONITI: Pennicchi, Palmeri, Sbarzaglia (S), Pingitore (L)

Gli Allievi Regionali della Lazio sanno solo vincere. Contro il Savio arriva la vittoria numero diciotto della stagione e, in virtù delle quattro reti segnate e del successo di misura della Roma sul campo dell’Urbetevere, i biancocelesti tornano a essere il miglior attacco e la miglior difesa del campionato.

PRIMO TEMPO

La Lazio parte subito alla grande e dopo solo sette minuti si porta in vantaggio grazie a un’azione fulminante: Murgia riceve lo splendido lancio in profondità di Milani, entra in area e con un pallonetto dalla destra batte Casciotti, che nell’occasione si scontra con un suo compagno ed è costretto a lasciare il campo. Raggiunto l’uno a zero, i biancocelesti mantengono il pallino del gioco senza rischiare niente in difesa ma anche senza rendersi pericolosi in avanti. Questo fino al 25′, quando Tentoni dalla destra mette al centro un pallone invitante sul quale si avventano Milani prima e Steri poi, ma entrambi trovano due respinte miracolose dei ragazzi del Savio, che si salvano sulla linea. Poco dopo il numero nove laziale riceve palla in area, la protegge dall’attacco di tre avversari e scarica dietro per Gattamelata, che di destro colpisce di potenza e coglie in pieno il palo. Alla mezz’ora, poi, è De Dominicis a tentare la conclusione dai venticinque metri, ma il suo bolide non trova lo specchio della porta di un niente.

SECONDO TEMPO

In avvio di ripresa la Lazio ha l’occasione per mettere una seria ipoteca sui tre punti: Gattamelata al centro dell’area piccola serve di testa Milani, che da due passi insacca, ma il direttore di gara annulla il gol all’attaccante biancoceleste per fuorigioco. Passano pochi minuti e il Savio confeziona la sua prima grande palla gol: Bottoni si incarica di battere un calcio di punizione dalla trequarti e con una gran botta colpisce la traversa interna a portiere battuto; per fortuna della Lazio, il pallone non è entrato e sulla ribattuta non si avventa nessuno per ribadire in rete. Tuttavia, è un momento buono per gli ospiti, che attorno al quarto d’ora vanno nuovamente al tiro con Diez, che da sinistra cerca di sorprendere Guerrieri con un diagonale al veleno; ma il portiere di casa c’è e in due tempo fa suo il pallone. Proprio nei minuti di maggior pressing avversario, la Lazio chiude il match: Milani si incarica di battere un calcio piazzato dal vertice sinistro dell’area di rigore e con il suo destro potente impegna Poli, che vola sotto la traversa, ma la palla resta lì e Fè da due passi insacca per il due a zero biancoceleste. Pochi istanti più tardi, il Savio prova a riaprire la partita con il suo numero nove, che si invola sulla sinistra e a tu per tu con Guerrieri tenta di superarlo di potenza, ma il portiere di casa è bravo a scegliere il tempo dell’uscita e a salvare la propria porta respingendo con i piedi. E’ questo l’ultimo guizzo degli ospiti, che nei minuti finali capitolano sotto i colpi della capolista. Al 31′ Perocchi serve un pallone al bacio a Murgia, che dal centro dell’area piccola svetta di testa e mette a segno la sua doppietta personale. Al 37′, a due minuti dal suo ingresso in campo, è Fiore a bucare la porta avversaria colpendo in contropiede con un tiro imprendibile dalla sinistra. Il match finisce qui: il poker biancoceleste stende un buon Savio e la Lazio può continuare la sua corsa solitaria.

PAGELLE

GUERRIERI 6.5: Sempre attento e preciso, nella ripresa impedisce al Savio di riaprire la partita

PEROCCHI 6.5: Difende bene e si propone anche meglio, offrendo nel finale un assist perfetto per il tre a zero biancoceleste

COSTALUNGA 7: Gara perfetta la sua, lotta sulla sua fascia senza concedere niente agli avversari e aiuta i suoi a ripartire

DE DOMINICIS 6: Ci mette sempre carattere e personalità, ma potrebbe essere più preciso in quale passaggio

MATTIA 6.5: Non sbaglia niente, torna a essere il capitano che mancava da qualche tempo

RUGGIERO 6: Nel primo tempo rischia qualcosa, ma col tempo cresce e concede poco agli avversari

TENTONI 6: Tanta corsa e sacrificio sulla fascia, ma dovrebbe andare al tiro quando ne ha l’occasione (2’st FE’ 6.5: Ci mette la solita personalità entrando nella ripresa e segna il gol che taglia le gambe al Savio)

GATTAMELATA 6.5: Lotta come sempre a centrocampo e si propone con insistenza nell’area di rigore avversaria

MILANI 7: Stavolta non segna, ma con una gara fatta di personalità e sacrificio mette i suoi compagni nella condizione di farlo (24’st STERPONE 6: Riacquista fiducia dopo le ultime gare sottotono)

STERI 6.5: Tanto movimento sulla trequarti, gioca prima a sinistra e poi a destra con la stessa intensità e qualità (35’st FIORE 6.5: A due minuti dal suo ingresso cala il poker con un gran gol che chiude una bella azione in velocità)

MURGIA 8: L’esordio con i Nazionali gli ha fatto bene, mette a segno una bella doppietta che è un mix di classe e senso del gol

Linda Borgioni