NOTIZIE
ALLIEVI REGIONALI. SAVIO-LAZIO 1-3. Cuore e fortuna fanno volare i biancocelesti. FOTO E PAGELLE
Vittoria in trasferta sofferta per i ragazzi di Bianchi
ALLIEVI REGIONALI. SAVIO-LAZIO 1-3. Cuore e fortuna fanno volare i biancocelesti
Vittoria in trasferta sofferta per i ragazzi di Bianchi
SAVIO: Casciotti, Palmieri, Savatteri, Branca, Carbone, Zenchello (9’st Lisari), Massimiani, Pellegrini (30’st Franci), Muzzi, Passeri (5’st Cericola), Sbarzaglia (25’st Laurenzi). A disp.: Poli, Misuraca, Mastropietro. All.: Muzzi
LAZIO: Guerrieri, Pingitore (27’st De Dominicis), Fè, Sterpone, Mattia, Ruggiero, Tentoni (31’st Costalunga), Gattamelata (21’st Stetsula), Palombi (30’st Fiore), Steri (3’st Murgia), Milani. A disp.: De Angelis. All.: Bianchi
MARCATORI: 7’pt Carbone (S), 40’pt Savatteri (aut.L), 23’st Murgia (L), 30’st Tentoni (rig.L)
AMMONITI: Palmieri, Zenchello, Ruggiero, Milani, De Dominicis, Murgia
PRIMO TEMPO
Comincia in salita la partita della Lazio: infatti, è il Savio a partire forte e a portarsi in vantaggio dopo sette minuti grazie a Carbone, che risolve una mischia in area insaccando a portiere battuto. I padroni di casa prendono coraggio, mentre gli ospiti non riescono a reagire. Intorno al 10′ mister Bianchi inverte Tentoni e Steri sulle due corsie laterali sperando di dare maggiore spinta all’attacco biancocelesti: il risultato, invece, è che entrambi si ritrovano fuori ruolo e la Lazio non riesce a costruire gioco. La squadra di Muzzi se ne accorge e ne approfitta, continuando a spingere sull’acceleratore e conquistando, al 20′, un calcio di punizione insidioso dai 25 metri: sul pallone va Zenchello, che mette in area un assist invitante per la deviazione di Muzzi, ma Guerrieri non si fa trovare impreparato e respinge. La compagine biancoceleste non si sveglia e il Savio la mette ancora in difficoltà: al 38′ Zenchello si incarica della battuta di una calcio d’angolo e serve al centro Pellegrini, che di testa svetta su tutti, ma non trova lo specchio della porta di un niente. Allo scadere, poi, l’episodio che cambia le sorti della gara: la difesa di casa combina un pasticcio e dopo una serie di retropassaggi avventati è Savatteri a beffare il suo stesso portiere e a mettere a segno un autogol che chiude la prima frazione di gioco.
SECONDO TEMPO
Nella ripresa il Savio prova subito a riportarsi in vantaggio quando Sbarzaglia lancia in profondità Muzzi e il numero nove in maglia gialla colpisce a tu per tu con Guerrieri, ma il portiere biancoceleste devia quanto basta per spedire la sfera in angolo. Passato lo spavento iniziale, la Lazio si sveglia, grazie anche all’ingresso di Murgia, che sostituisce uno Steri poco ispirato. Al 15′ gli ospiti confezionano una bella manovra offensiva: parte tutto dai piedi di Sterpone, che come sempre lotta a centrocampo e ruba palla agli avversari per poi servire sulla corsa Murgia, che dalla trequarti lancia in profondità Palombi: il numero nove biancoceleste aggancia bene in area, ma al momento del tiro viene fermato da Carbone. I giocatori ospiti chiedono il calcio di rigore, ma il direttore di gara lascia correre. La Lazio non demorde e continua a costruire gioco, mentre ora il Savio sembra aver perso lo smalto del primo tempo e al 23′ viene punito. Palombi serve con un bel passaggio filtrante Murgia, che in area si gira bene e batte Casciotti portando in vantaggio i suoi. I padroni di casa non reagiscono al gol subito e gli ospiti ne approfittano alla mezz’ora chiudendo definitivamente il match. Palombi viene atterrato in area e l’arbitro assegna il calcio di rigore: dal dischetto va Tentoni, che non sbaglia e mette a segno il 3 a 1. Al 38′ il Savio potrebbe riaprire i giochi: sugli sviluppi di un corner, Branca svetta di testa e colpisce di potenza, ma Guerrieri è bravo a non farsi trovare impreparato e a sbarrare la strada alla possibile rimonta dei padroni di casa. La gara si conclude così con una sofferte vittoria che permette alla Lazio di portarsi a quota nove punti: e mercoledì 2 si recupera la gara contro la Romulea.
LE PAGELLE
Guerrieri 6.5: Tieni in piedi le speranze della Lazio chiudendo la porta in faccia agli attaccanti del Savio sia nel primo tempo che nella ripresa
Pingitore 6: Nel primo tempo subisce un po’ gli attacchi avversari, ma cresce nel corso della gara (27’st De Dominicis sv)
Fè 6: Meno incisivo del solito, non spinge sulla fascia come sempre, ma dietro rischia poco
Sterpone 6.5: E’ ovunque. Lotta su ogni pallone e facilita la ripartenza della Lazio; una pedina importante per il centrocampo della Lazio
Mattia 6.5: In una giornata difficile per la difesa laziale, lui non si lascia sovrastare e aiuta i compagni quando ce n’è bisogno
Ruggiero 5.5: Dopo la bella prestazione all’esordio, contro la sua ex squadra è meno attento e preciso
Tentoni 6.5: Nel primo tempo, spostato sulla sinistra, combina poco o niente. Nella ripresa recupera la sua fascia e crea qualche problema alla difesa di casa (31’st Costalunga sv)
Gattamelata 5.5: Meno incisivo rispetto alle altre volte, commette qualche errore di troppo negli appoggi (21’st Stetsula 6: entra bene in partita dando più vivacità all’attacco laziale)
Palombi 6.5: Sotto porta è sfortunato, ma i suoi passaggi in profondità sono sempre illuminanti, come quello che permette a Murgia si siglare il 2 a 1 (30’st Fiore sv)
Steri 5.5: Anche lui gioca il primo tempo fuori ruolo, e si vede. Non riesce a inserirsi nei meccanismi offensivi della Lazio (3’st Murgia 7: Torna a giocare quasi un tempo dopo tanto. La sua intelligenza tattica e la sua classe fanno la differenza in questa squadra)
Milani 6: Non riesce mai a rendersi pericoloso sotto porta, ma arretra molto per recuperare palloni a centrocampo e aiutare i compagni in difficoltà
LINDA BORGIONI
-
ACCADDE OGGI10 ore fa
Accadde oggi, 21 novembre: la nascita del testimone muto Ghedin
-
ACCADDE OGGI1 giorno fa
Accadde oggi, 20 novembre: prime volte per Di Vaio e Rambaudi
-
ACCADDE OGGI2 giorni fa
Accadde oggi, 19 novembre: Mauri stende il Messina
-
NAZIONALI1 giorno fa
Falso allarme per Dia: torna ad allenarsi a Formello