ALLIEVI REGIONALI. Urbetevere-Lazio 0-4, la capolista cala il poker e guarda tutti dall’alto

ALLIEVI REGIONALI. Urbetevere-Lazio 0-4, la capolista cala il poker e guarda tutti dall’alto

Continua la lunga serie positiva dei biancocelesti, che vincono e mantengono la vetta della classifica

URBETEVERE: Carbonel, Pansé, Lampazzi, Gagliardini (20’st Viscuso), Barilaro, Menichetti, Togna, Palmieri (33’st Renzi), Cataffo, Gerli (26’st De Angelis), Papale Scuderi (14’st Di Carlo). A disp.: Gianfrilli, Quattrini. All.: Ripa.

LAZIO: Guerrieri (40’st Cotticelli), Pingitore, Costalunga (23’st Bonacini), Sterpone, Mattia, Ruggiero (35’st Falanga), Stetsula (10’st Steri), Gattamelata, Milani (19’st Palombi), Murgia (33’st Perocchi), Maciucca (23’st De Dominicis). All.: Bianchi.

MARCATORI: 3’st Milani, 13’ST Murgia, 25’st Palombi, 44’st De Dominicis

AMMONITI: Murgia, Sterpone, Costalunga, Gattamelata (L), Togna (U)

La capolista Lazio espugna il campo dell’Urbetevere con un netto quattro a zero e mantiene la vetta della classifica. A regalare la vittoria all’undici di Bianchi ci pensano Milani, Murgia, Palombi e uno dei tanti ex del match, De Dominicis. Sabato prossimo i biancocelesti possono allungare la lunga striscia positiva nella sfida interna contro la Lupa Frascati.

PRIMO TEMPO

Mister Bianchi si vede costretto a operare qualche cambio nell’undici di partenza rispetto alle ultime uscite perché qualche titolare ha risposto alla chiamata di Inzaghi, viste le numerose defezione a cui devono far fronte i classe 95. Infatti, Fè non è né in campo né in panchina e probabilmente domani partirà dal primo minuto contro la Juve Stabia; stesso discorso per De Angelis, che a Castellammare indosserà la maglia numero dodici dato l’infortunio di Smacchia. Prende posto in panchina anche il bomber Palombi, che già domenica scorsa era entrato nella lista dei convocati degli Allievi Nazionali. In campo, quindi Maciucca e Milani, che insieme a Murgia formano il reparto offensivo biancoceleste. Nella prima frazione di gioco la gara fatica a decollare, ma la prima buona occasione è di stampo biancoceleste. Dalla sinistra Maciucca serve in profondità Milani, che aggancia bene e dal fondo mette in area un pallone sul quale si avventa Sterpone, che non ci pensa due volte e calcia di potenza, ma il suo rasoterra termina di poco a lato. Al 10′ si fa vedere l’Urbetevere quando Togna viene lanciato a rete dalla propria metà campo: il numero sette di casa scatta sul filo del fuorigioco senza fare i conti con Guerrieri, che sceglie bene il tempo dell’uscita e salva un gol già fatto. Attorno alla mezz’ora è ancora la squadra di mister Ripa a provare a colpire: Barilaro si incarica di battere un calcio piazzato dai venticinque metri e di potenza colpisce la barriera; sulla ribattuta si avventa Gagliardini che lascia partire un bolide ma non trova lo specchio della porta. Un primo tempo avaro di emozioni finisce così, sul punteggio di zero a zero.

SECONDO TEMPO

Nella ripresa la Lazio entra in campo con un piglio diverso e dopo solo tre minuti trova il gol del vantaggio: Murgia conquista un calcio piazzato a pochi metri dalla bandierina del calcio d’angolo, sul pallone va Maciucca che pennella in area un cross perfetto per la testa di Milani, che con una splendida torsione ruba il tempo al difensore avversario e insacca alle spalle di Carbonel. La rete segnata galvanizza i biancocelesti che dopo 10 minuti raddoppiano: il copione è lo stesso, ma stavolta il numero undici laziale crossa direttamente su calcio d’angolo e al centro trova Murgia, che risolve la mischia e mette a segno il due a zero. L’Urbetevere prova a reagire e lo fa al 17′, quando conquista un calcio piazzato dai venticinque metri: alla battuta va Di Carlo, che lascia partire una conclusione che Guerrieri è bravo a respingere senza troppe difficoltà. I padroni di casa non fanno neanche in tempo a rialzare la testa che subiscono il gol del tre a zero. Il tris biancoceleste arriva ancora una volta sugli sviluppi di un corner, ma stavolta a batterlo è Steri, entrato nella ripresa dopo un lungo stop: il giocatore ex Roma mette in area un assist al bacio per la testa di Palombi, che anticipa tutti e mette a segno il suo decimo gol stagionale. Alla mezz’ora Steri potrebbe festeggiare il suo ritorno in campo anche con una rete quando in area riceve lo splendido passaggio filtrante di Perocchi e calcia di destro a botta sicura, ma Carbonel gli nega questa gioia salvando la propria porta. Allo scadere, però, nulla può permettere alla compagine di Bianchi di calare il poker. L’azione parte ancora da un calcio d’angolo che Pingitore batte corto per Steri: il centrocampista biancoceleste si porta la palla sul sinistro e calcia di potenza, il portiere respinge corto e sulla ribattuta De Dominicis batte a rete indisturbato, castigando la sua ex squadra.

PAGELLE

GUERRIERI 7: Un’uscita che salva in risultato nel primo tempo, una parata che non permette all’Urbetevere di tornare in partita nella ripresa, per il resto è ordinaria amministrazione

PINGITORE 6: Nel primo tempo si lascia superare con troppa leggerezza dagli esterni di casa, ma nella ripresa cresce insieme al resto della squadra

COSTALUNGA 7: Anche impiega qualche minuto di troppo a prendere le misure agli avversari, ma quando lo fa dalla sua parte non si passa (23’st BONACINI 6: Entra bene in partita)

STERPONE 6: Nel primo tempo lascia passare troppi minuti, col passare dei minuti migliora e offre la solita prestazione fatta di sacrificio e sostanza

MATTIA 6: Qualche leggerezza anche per lui, cresce insieme al resto del reparto

RUGGIERO 6: Commette qualche errore, ma pone rimedio anche a qualche disattenzione dei compagni

STETSULA 5.5: Non entra mai veramente in partita (10’st STERI 6.5: Torna in campo dopo un lungo stop e si fa trovare subito pronto; un assist e un gol sfiorato, bentornato!)

GATTAMELATA 6: Si sacrifica molto durante tutta la partita e per questo riesce a farsi vedere poco in avanti

MILANI 7: Il gol gli mancava da troppo tempo, finalmente è arrivato ed è uno di quelli da bomber vero (19’st PALOMBI 6.5: L’attaccante laziale non fa sconti a nessuno, entra e segna il gol del raddoppio, il suo decimo stagionale)

MURGIA 7: Sembra strano, ma anche lui è in grado di segnare gol “normali”; dimostra di essere un giocatore di quantità, oltre che di qualità (33’st PEROCCHI 6: Anche se gioca pochi minuti si merita il voto per lo splendido assist che serve a Steri)

MACIUCCA 7: Non segna, ma aiuta i suoi compagni a farlo rendendosi protagonista di una prestazione generosa che corona con due assist perfetti (23’st DE DOMINICIS 6.5: Entra subito in partita dando una grande mano a centrocampo e nel finale trova la rete del quattro a zero facendosi trovare nel posto giusto al momento giusto)

Linda Borgioni