Andrea Scanzi sulla Lazio: “La squadra si complica la vita per poi godere di più alla fine”

LAZIO BENEVENTO SCANZI FATTO QUOTIDIANO – L’incredibile partita di sabato scorso allo ‘Stadio Olimpico’ tra Lazio e Benevento sta facendo parlare tutti i media nazionali. Novanta minuti in cui, calcisticamente parlando, è successo l’inimmaginabile: un’espulsione, otto gol, rimonte e tanto spettacolo. Eppure, per i biancocelesti, non sembrava sulla carta un impegno così probante: Andrea Scanzi, autorevole firma del ‘Fatto Quotidiano”, ha dedicato alla squadra di Inzaghi un punto della sua rubrica ‘Ten Talking Points’. Queste le sue considerazioni.

LAZIO-BENEVENTO – “La Lazio ha un’adorabile indole involontaria all’anarchia. Poteva vincere facile col Benevento, ma ha preferito complicarsi la vita per poi godere di più alla fine”.

CALCIO E MUSICA – “Se la Lazio fosse un chitarrista, sarebbe Yngwe J. Malmsteen che quando suona Mozart la prende lunga, ma così lunga, che alla fine non capisci minimamente cosa diavolo stia suonando. (Però suona bene)”.