Archiviata la Samp, testa al Torino. Ansia Parolo. Sul mercato, spunta un nome intrigante

NEWS DELLA GIORNATA – La giornata biancoceleste si apre con un ricordo vecchio di 69 anni: già allora, la formazione capitolina dava lezioni di bel calcio in giro per i campi di tutta Italia. Tante analogie con la rosa attuale guidata da Simone Inzaghi, con un tridente Milinkovic-Luis Alberto (o Anderson)-Immobile che sta abbattendo ogni tipo di record. L’unico neo rimane la difesa, anche se la porta inviolata con la Samp fa ben sperare.

RINCORSA CHAMPIONS ED ALTRI LAZIALI – Milinkovic migliore in campo e ben cinque biancocelesti nel “Team of the Week”: la gara con la Samp lancia la Lazio al top delle classifiche, ma lascia in eredità un infortunio, quello di Parolo, per cui bisognerà attendere domani per conoscerne l’entità. Sulla lotta Champions, dicono la loro Cruciani e Felipe Melo, mentre Leiva entra in diffida. Ora la testa è tutta rivolta al Torino, che potrebbe perdere Iago Falque. Intanto, Bianchessi svela i programmi del Settore Giovanile, in grande difficoltà. Sorte opposta per la Lazio Women, che festeggia la promozione in Serie A-2.

CALCIOMERCATO – de Vrij è tornato straripante e fa male l’idea di perderlo fra poco più di un mese: Marco Materazzi elogia l’Inter per il gran colpo. Mentre la società nerazzurra punta con decisione anche Danilo Cataldi, che a breve rientrerà dal prestito al Benevento, il nome nuovo in entrata è Ganso del Siviglia, in passato compagno di Felipe Anderson (e Neymar) nel Santos. Goran Pandev, invece, torna sul discusso addio alla Lazio.

ALTRE NOTIZIE – Mentre la Lazio viaggia spedita per un posto in Champions, l’altra squadra di Lotito, la Salernitana, rischia la retrocessione ed il patron chiama in causa nientepopodimeno che un esorcista. Sui social, esilarante siparietto tra Crecco e Briga. Intanto, serata di Champions, e la Roma torna a casa con cinque reti sul groppone: pessima la figura di Bruno Conti all’arrivo ad Anfield Road, mentre Grobbelaar, il portiere della famosa finale del 1984, strizza l’occhio alla Lazio. Per la Nazionale italiana, invece, riprende quota il nome di Ancelotti, anche se Fabbricini glissa. Infine, nuovo rinvio per Signori e Mauri nella telenovela legata al calcioscommesse.

Giordano Grassi