Attenti all’agenda del Cinese

RASSEGNA STAMPA SS LAZIO – Si muove su un doppio binario l’inchiesta sul calcioscommesse della Procura di Cremona – spiega ‘La Gazzetta dello Sport’: da una parte gli interrogatori, dall’altra le indagini. La sensazione è che siamo quasi alla fine dell’inchiesta, gli inquirenti sono convinti di aver messo quasi tutti i tasselli al posto giusto. In difficoltà, invece, ci sono le difese. Il Pm Di Martino sta intanto preparando nuove convocazioni e SIGNORI presto potrebbe tornare ad essere ascoltato. Ora è costretto a giocare in difesa: i molti contatti con il Civ, le esaustive spiegazioni di Sartor, le ammissioni dei suoi commercialisti lo costringono per una volta in difesa.  A sorpresa potrebbe essere convocato Ermanno Pieroni. Di solito il pm non ha  sentito in tempi brevi un «semplice» indagato. Se lo fa vuol dire che ha buone carte in mano. Come una agenda rossa sequestrata al cinese Qiu in cui dentro ci sarebbero  i nomi di giocatori e dirigenti che scommettevano e gli importi versati. Ci sarebbero anche dei numeri di telefono e forse degli indirizzi. Se la cosa dovesse essere confermata a breve si prospetta un nuovo terremoto. Intanto ieri interrogatori per Rinci e Quadri. Nell’interrogatorio Quadri avrebbe raccontato di conoscere mister Y dal 2007  e ha aggiunto che Spadaro avrebbe giocato somme importanti su diverse gare di A mentre poi, partita l’inchiesta, il tiro sui campionati si sarebbe ridimensionato