AURONZO 2014. Prima “full immersion” di tattica per TOUNKARA e MINALA. A fine allenamento PIOLI si traveste da prof. (FOTO e VIDEO)

AURONZO 2014 – GIORNO 12 – Dopo l’allenamento mattutino, la LAZIO scende in campo anche nel pomeriggio: domani ci sarà il test da tre tempi contro il BARI e mister PIOLI vuole limare gli ultimi dettagli incentrando la sessione sulla tattica. Dopo il consueto riscaldamento atletico, la squadra ha dapprima lavorato sulla manovra offensiva con un’esercitazione che portava i giocatori sul fondo con tre compagni in area in attesa di ricevere il cross; poi si è passati ad un lavoro tattico a tutto campo incentrato sulle due fasi: da una parte ci si concentrava sulla gestione della palla e le improvvise verticalizzazioni per favorire le ripartenze (“Uno scivola e uno dentro”, il diktat del tecnico); dall’altra particolare alla trappola del fuorigioco e ai movimenti della linea difensiva. La seduta si è conclusa con una partitella a campo ridotto (decisa dal gol di ELEZ, ndr) dove il tecnico ha provato un 4-4-2 con la coppia d’attacco composta da KEITA e TOUNKARA. Al termine della stessa ha fatto seguito una lezione didattica di mister PIOLI ad una delegazione di allenatori del bellunense. Da sottolineare la presenza di MINALA e TOUNKARA che hanno svolto l’intera seduta, mentre ANTIC ha abbandonato il terreno di gioco dopo circa 20 minuti.

LA CRONACA DELL’ALLENAMENTO
da Auronzo di Cadore:
Daniele GARGIULO e Francesco PAGLIARO

 Ore 17.02 – La squadra scende in campo per il riscaldamento: è presente anche TOUNKARA

Ore 17.11 – Si passa al riscaldamento con la palla: torello con la rosa divisa in tre gruppi. Intanto BERISHA, ROZZI e EDERSON svolgono lavoro differenziato

Ore 17.20 – Termina il lavoro atletico, la squadra effettua un’esercitazione sui cross e i tiri in porta atta a far sviluppare la manovra offensiva.

TOUNKARA e ALFARO lavorano sulla tecnica individuale con Lucarelli

Ore 17.44 – Termina l’esercizio, PIOLI distribuisce le pettorine: inizia il lavoro tattico a tutto campo. L’esercizio era incentrato sulle due fasi: da una parte ci si concentrava sulla gestione della palla e le improvvise verticalizzazioni per favorire le ripartenze (“Uno scivola e uno dentro”, il diktat del tecnico); dall’altra particolare alla trappola del fuorigioco e ai movimenti della linea difensiva.

FRATINATI (4-3-3): Basta, Cana, Filippini, Radu, Cataldi, Ledesma, Vinicius; Felipe Anderson, Djordjevic, Okonomidis
NON FRATINATI (4-4-2): Konko, Novaretti, Ciani, Braafheid; Minala, Elez, Mauri, Pereirinha; Tounkara, Keita.

Ore 18.04 – Inizia ora la partitella a campo ridotto con gli stessi schieramenti di prima. Per quanto riguarda i portieri, STRAKOSHA difende i pali dei fratinati, MARCHETTI quelli dei non fratinati

Ore 18.18 – Cambio fra i fratinati: CAVANDA prende il posto di BASTA

Ore 18.29 – Termina la partitella: la squadra fa stretching a bordocampo

Ore 18.35 – Termina la seduta: mister PIOLI viene raggiunto in campo da una delegazione di allenatori del bellunense per tenere una lezione didattica

(Fine)

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