Fiducia a PETKOVIC, ma avanza MANGIA. DEVIS non chiude: “Nessun contatto, ma mi farebbe piacere”

PUBBLICATO IL 6/11/13 ALLE ORE 13.21

AGGIORNAMENTO ORE 18:30 – “Non c’è niente. E non è una frase fatta. Non ho sentito nessuno e non ho notizie in merito. […] Poi qualora dovessi essere stimato da dirigenti importanti come quelli biancocelesti naturalmente mi farebbe piacere, ci mancherebbe altro“ a parlare così è il diretto interessato che ai microfoni de lalaziosiamonoi.it conferma quanto da noi affermato. Al momento non ci sarebbero stati contatti tra le parti, ma è un nome che si fa strada nella dirigenza biancoceleste. Chiaro anche che l’ex ct dell’Under 21, come da lui stesso dichiarato, difficilmente direbbe di no alla chiamata del club capitolino.

INDISCREZIONE LAZIONEWS.EU – La partenza in casa Lazio non è stata quella che tutti si aspettavano dopo un’estate di festeggiamenti e bagordi dopo la vittoria della Coppa Italia. Troppi altri e bassi, prestazioni sottotono e risultati che faticano ad arrivare. Le responsabilità sono di tutti, ma alla fine di solito a pagare è l’allenatore. Vladimir PETKOVIC è sempre sul banco degli imputati, secondo l’opinione pubblica, per i troppi moduli utilizzati e per non avere più in pugno la squadra. Il tecnico bosniaco, tuttavia, resta, almeno per il momento, ben saldo sulla panchina biancoceleste. Mister e società sono convinti che la crisi sia solo passeggera e che con il rientro dei molti giocatori infortunati la situazione andrà migliorando e i risultati inizieranno ad arrivare. Il tecnico di Sarajevo è convinto che sia questione di sfortuna e poco cinismo e che tutto tornerà alla normalità in breve tempo. Tuttavia se il trend dovesse continuare ad essere questo non è escluso che possano essere prese delle decisioni forti.

I POSSIBILI SCENARI – LOTITO e TARE hanno iniziato a guardarsi intorno per non trovarsi impreparati. La dirigenza capitolina ha iniziato a valutare tante alternative con alcune che hanno convinto di più e altre di meno. Le candidature di MIHAJLOVIC, DI MATTEO e STRAMACCIONI, anche se perfette per alcuni fattori, sono in fase calante. L’ex centrale perché sotto contratto con la Serbia, l’ex Chelsea è in corsa per la panchina Svizzera, mentre l’ex nerazzurro paga i trascorsi nella Roma. Ci sarebbe l’ipotesi del ritorno di Edy REJA che ben conosce l’ambiente, ma pesano sul friulano le due qualificazioni Champions sfumate. Resta anche sullo sfondo Giovanni TRAPATTONI che ha appena risolto il contratto con l’Irlanda. La vera novità, secondo indiscrezioni raccolte in esclusiva da Lazionews.eu, è Devis MANGIA. 

LA SPUNTA L’OUTSIDER? – Dell’ex ct dell’Under 21 si era parlato nei giorni scorsi, ma la sua candidatura ha subito un’accelerazione improvvisa e, quasi, inaspettata. L’ex allenatore del Palermo piace parecchio dalle parti di Formello per il fatto di saper lavorare bene con i giovani. La scelta di MANGIA sarebbe nella direzione della nuova politica dei giovani intrapresa dalla dirigenza. La “linea verde”, iniziata nel mercato estivo, punta sul settore giovanile e su giocatori poco più che ventenni e ha portato grandi risultati in Germania, il Borussia Dortmund è l’esempio più calzante. Questo è quello che si vorrebbe ricreare anche in biancoceleste e MANGIA potrebbe essere l’uomo giusto. Nonostante la concorrenza della Sampdoria, difficilmente l’ex mister del Palermo direbbe no all’esperienza nella capitale. Tuttavia, l’ipotesi resta al momento suggestiva perché la volontà di tutti è di andare avanti fino alla fine con PETKOVIC. Esonerare il bosniaco sarebbe un po’ ammettere una sconfitta della scelta iniziale anche per quanto dimostrato nella scorsa stagione dall’allenatore di Sarajevo. Si va avanti così, ma se i risultati faticassero ad arrivare si correrebbe ai ripari perché per salvare la stagione non c’è quasi più tempo

Antoniomaria Pietoso (Twitter @antospietoso)