NOTIZIE
AVINCOLA: “Devo far lavorare i ragazzi su tattica, tecnica e crescita psicologica: il compito è fornire giocatori alla Primavera”
Il tecnico degli Allievi Nazionali commenta poi la convocazione di Antenucci da parte di Inzaghi: “Parliamo di un giovane di prospettiva, sono contento che sia andato in Primavera, ma è un merito che va dato a tutto il gruppo”…
NOTIZIE SS LAZIO – Intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio 100.7, il tecnico degli Allievi Nazionali, Stefano AVINCOLA, ha dichiarato:
Mister, un giudizio sul pareggio ottenuto a Palermo?
“È stata una gara esemplare, come gioco espresso in campo, come qualità e quantità. Alla fine i ragazzi erano molto rammaricati, abbiamo giocato contro un avversario importante. All’andata avevamo perso 3 a 0, per questo eravamo molto motivati. Il risultato ci ha penalizzati, ma la prova rende il bicchiere mezzo-pieno. Il vero obiettivo è formare dei giocatori e farli salire di categoria. La prova di domenica ci ha dato grande consapevolezza, se lavoriamo possiamo ottenere grandi cose. É stata una gara molto formativa per quello che è il percorso del settore giovanile”.
Quali sono gli aspetti da migliorare?
“Per come la vedo io bisogna lavorare sulla tattica individuale, sulla tecnica e sulla crescita psicologica. Cerchiamo di fornire alla Primavera più ragazzi possibili”.
La prossima partita sarà contro la Fiorentina…
“Sarà una sfida molto complicata, la Fiorentina si è anche rinforzata a gennaio. Vengono da una grande prova contro la Roma, 2 a 2 a Trigoria. Hanno un ottimo collettivo, ma andremo lì per fare la nostra gara come a Palermo. I viola cercano sempre di fare la partita e di imporre il proprio gioco, le proprie idee. Hanno buone individualità, sono completi. Speriamo ne esca una sfida avvincente”.
Un commento sulla convocazione di Antonucci con la Primavera? Che giocatore è?
“Il ragazzo è un difensore centrale, ha un ottima fisicità, si deve solo irrobustire un po’, ma siamo nei tempi giusti. E’ un ottimo marcatore, a Palermo ha fatto una grande gara. Parliamo di un giovane di prospettiva, sono contento che sia andato in Primavera, ma è un merito che va dato a tutto il gruppo. Quando c’è una convocazione è merito del collettivo che ha valorizzato il giocatore. Non bisogna cullarsi sugli allori, bisogna sempre pensare che il risultato è frutto di un grande lavoro e solo attraverso altro lavoro si continua a crescere”.
-
ACCADDE OGGI11 ore fa
Accadde oggi, 21 novembre: la nascita del testimone muto Ghedin
-
ACCADDE OGGI1 giorno fa
Accadde oggi, 20 novembre: prime volte per Di Vaio e Rambaudi
-
ACCADDE OGGI2 giorni fa
Accadde oggi, 19 novembre: Mauri stende il Messina
-
NAZIONALI1 giorno fa
Falso allarme per Dia: torna ad allenarsi a Formello