Basta black out

Basta black out

Il tecnico: «Evitare altri cali di concentrazione». Dentro Lulic e Sculli

(foto Getty Images)

Il gioco e i gol non sono mancati negli ultimi 180 minuti biancocelesti. Ora serve fare quel passo in più e riuscire a fare bottino pieno. La Lazio ritrova finalmente l’Olimpico in campionato e di fronte si avrà il Genoa di Malesani, reduce dal pari casalingo con l’Atalanta che ha lasciato più di qualche perplessità sui rossoblu e causato le frecciatine di patron Preziosi all’allenatore.«La Lazio non ha problemi fisici – ha spiegato Reja in conferenza stampa – basta guardare il modo in cui la squadra ha reagito, in dieci uomini, all’uno-due dei romeni. Le carenze ci sono state piuttosto dal punto di vista della concentrazione. È lì che dobbiamo migliorare, lì che ho chiesto ai ragazzi di fare un passo avanti. Se riusciremo a mantenere alta l’intensità per tutta la gara saremo protagonisti». Non sarà facilissimo, perché l’impegno europeo di giovedì potrebbe farsi sentire nelle gambe di alcuni calciatori. Sotto osservazione ci sarà sopratutto la difesa. L’anno scorso era stata una delle meno battute del campionato. In questo scorcio di stagione ha subìto quattro gol in due partite: «È ovvio che degli errori sono stati fatti – analizza Reja – in certi momenti avremmo dovuto metterci più attanzione e, perché no, anche un po’ di mestiere». Una Lazio che con gli acquisti di Klose e Cisse ha apportato maggiore esperienza e carisma all’interno dello spogliatoio, le qualità giusto che sono necessarie per cambiare la mentalità in campo: «I giocatori arrivati ci permettono di muoverci con più disinvoltura in avanti. Dobbiamo continuare ad attaccare sempre, cercare il secondo gol per evitare sorprese». Mentalità offensiva per raccogliorere più punti possibile. Una svolta per il «difensivista» Reja. Il pubblico dell’Olimpico – per la gara di oggi si viaggia verso le trentacinquemila presenze – dovrebbe gradire.

fonte: Il Tempo