Bentornato Klose: a Miro bastano “due minuti” per conquistare Lazio, Europa, tifosi e…web!

NOTIZIE LAZIO – Bentornato Miroslav Klose: nel match di ieri contro il Galatasaray, il tedesco si è finalmente sbloccato, trovando il primo gol stagionale e rompendo un digiuno che durava da 270 giorni. Una rete importante per la Lazio, quella del 3-1 che ha definitivamente chiuso la sfida con i turchi, proiettando i biancocelesti verso l’ottavo di Europa League, turno raggiunto l’ultima volta tre stagioni fa sotto la guida di Vladimir Petkovic. Campione esemplare in campo e fuori Miro Klose, uno che a fine gara ha dichiarato: “Mi diverto anche se gioco due minuti”. Poche parole che hanno fatto subito il giro sui social, tra tifosi laziali e non, perché sinonimo della grandezza di una leggenda. Il tedesco, a 38 anni suonati, non ha la presunzione di pretendere il posto in campo, accetta la concorrenza e le scelte del mister, cercando di farsi trovare pronto quando viene chiamato in causa. Parole, atteggiamenti e consapevolezza in contrapposizione a quanto successo con un altro campione ‘attempato’ come Francesco Totti, il capitano della Roma che la scorsa settimana, ha creato un vero e proprio caso mediatico (poi rientrato) con dichiarazioni forti nei confronti di Spalletti, tecnico reo di non concedergli lo spazio che si compete ad una bandiera. Klose no, non ha nessun dito da puntare se non quello verso l’orizzonte, come fa dopo ogni gol: il campione del mondo, si è ripreso la Lazio e l’ha portata avanti in Europa League. Vuole godersi il presente senza pensare al futuro: ciò che farà a fine stagione non l’ha ancora deciso. Quel che è certo, è che ha lasciato il segno ancora una volta, a modo suo, come piace alla sua gente.

Silvio Frantellizzi