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BERGODI: “Derby di Coppa? Un evento unico…Ritiro? Giusto ripeterlo anche per scaramanzia!”
L’ex tecnico del Pescara aggiunge: “Le ultime partite non fanno arrivare alla Lazio da favorita per gli addetti ai lavori, anche se i biancocelesti sono più forti e più squadra dei giallorossi”…
NOTIZIE SS LAZIO – Intervenuto sulle frequenze di Radio Sei, l’ex giocatore biancoceleste Cristiano Bergodi presenta l’atteso derby di domenica che si disputerà domenica allo Stadio Olimpico:
Come ti stai avvicinando al derby?
“
La tensione sale, così come l’emozione. Succedeva da calciatore, succede ora da allenatore professionista”.
Si sente di più ora il derby rispetto a quando eri calciatore?
”A livello mediatico viene evidenziato di più, ma forse in campo lo sentivamo di più, noi giocatori romani eravamo di più in campo”.
Questo derby è più particolare degli altri?
“E’ normale, è un evento unico, le squadre si giocano la coppa, la finale di Supercoppa, l’accesso in Europa League…”
Come giudichi la scelta del ritiro di Norcia?
“L’ho trovata una soluzione positiva. Quattro-cinque giorni prima di una partita che vale una stagione intera, stare insieme non fa male. E’ un modo per stare sereni, compattarsi in vista della partita. Poi in anni passati ha portato bene, quindi anche per scaramanzia è giusto ripeterlo (sorride ndr)”.
Petkovic non era molto d’accordo con il ritiro…
“
Non la vedo così. Lui come allenatore pensava di fare una buona partita a Cagliari, magari centrare anche l’Europa League. Dopo quella gara, quindi, la società ha pensato a questa soluzione e Petkovic anche si sarà ricreduto. L’importante è che la squadra stia bene e che riesca a recuperare tutte le energie mentali”.
Derby di ritorno 1994/95, il battibecco con Giuseppe Giannini?
“All’andata la Roma aveva vinto 3-0, ci presero un po’ in giro andando sotto la loro curva facendo il numero 3 con le dita, una cosa che ci poteva anche stare. Noi appendemmo una foto di questi festeggiamenti per caricarci in vista del derby di ritorno. Vincemmo 2-0, feci l’assist a Casiraghi ed ebbi questo battibecco con Giannini, ma sono cose del passato”.
Quale derby ricordi in particolare, questo del 2-0?
“Sì, eravamo molti romani. Ti vedevi in campo da tifoso, era tanta la voglia di dare tutto, di vincere. Il giocatore ora è un grande professionista, sente il derby magari in maniera diversa, ma i ragazzi di Petkovic metteranno in campo il 110%”.
Vedi una Lazio senza energie?
“
E’ stata bruttina a Cagliari, è sembrata scarica. Le ultime partite non fanno arrivare alla Lazio da favorita per gli addetti ai lavori, anche se i biancocelesti sono più forti e più squadra dei giallorossi. Spero di rivedere una Lazio che, almeno in parte, ricordi quella di inizio stagione”.
Rimarrai in Serie A?
“
Vediamo, per ora non ci sono proposte”.
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