INTERVISTE
Biava: “La Lazio è una squadra pratica. Acerbi? Sempre in forma perfetta”

LAZIO BIAVA INTERVISTA – Fioccano i complimenti per la Lazio che sta vivendo una stagione speciale. Anche Giuseppe Biava, ex difensore biancoceleste, ha parlato alla radio tematica del club del momento d’oro dei capitolini analizzando l’evoluzione degli uomini di Inzaghi da inizio stagione ad oggi. Ecco le sue parole.
Momento Lazio
“In questo periodo la Lazio sta facendo grandi cose, raggiungere le 10 vittorie consecutive in Serie A non è mai facile. Sta tenendo il passo di Juve e Inter che tutti pensavano avrebbero fatto un campionato a sé. Sta dando fastidio, è in condizione formidabile. Se tiene questo passo metterà in grande difficoltà le prime due”.
I punti di forza
“All’inizio la Lazio era un po’ troppo spavalda, attaccava con tutti gli effettivi concedendo spazi dietro. Ha buttato dei risultati come contro Roma e Spal, e questo ha portato Inzaghi ad abbassare il baricentro. Ora è difficile tirare contro la Lazio che poi, una volta rubata palla, ha una capacità di palleggio incredibile in ripartenza. Ha giocatori veloci e tecnici, oltre a una grande forza d’animo. Grazie a questa riesce a vincere nei finali pur non avendo giocato benissimo durante i 90 minuti. Se il possesso palla è sterile risulta inutile. Invece la Lazio è una squadra pratica, recupera palla e verticalizza subito. I risultati e l’entusiasmo stanno facendo venire a tutti i giocatori la voglia di fare un metro in più, ripiegare e aiutare la squadra in entrambe le fasi. Per questo c’è più sacrificio“.
Su Acerbi e sulla difesa
“Acerbi sa gestirsi, conosce il proprio corpo e sa allenarsi bene, così arriva sempre in forma perfetta al momento della partita. Con il modo di giocare che ha la Lazio i difensori magari fanno anche meno fatica, hanno meno campo da coprire alle loro spalle. E quindi è più lucido quando deve proporsi in avanti, lui e gli altri centrali partecipano tutti alla fase offensiva. Sia la Lazio che l’Inter subiscono pochissimo in difesa, a differenza anche della Juventus. Ma più che della difesa, questo è un merito di tutta la squadra che lavora con abnegazione. Continuando a subire così poco la Lazio sarà competitiva fino in fondo per lo Scudetto. Inoltre, non avendo impegni europei i biancocelesti possono concentrarsi solo sul campionato”.
-
ACCADDE OGGI2 giorni fa
ACCADDE OGGI, 21 febbraio 2001: Nedved e Crespo spaventano il Real
-
CRONACHE7 ore fa
Serie A, la Lazio non sfonda il muro del Venezia: al Penzo è 0-0
-
MOVIOLA7 ore fa
Serie A, la moviola di Venezia Lazio 0-0: termina al Penzo, Guendouzi e Zaccagni gli ammoniti
-
EUROPA LEAGUE1 giorno fa
Europa League, il sorteggio del tabellone: niente derby per la Lazio