INTERVISTE
Biglia: “Ci siamo rilassati troppo dopo la qualificazione in Finale”
Pubblicato il 15/04/2017
BIGLIA GENOA LAZIO – La Lazio, dopo esser andata in svantaggio con il gol di Simeone, agguanta il pareggio con Lucas Biglia. Il capitano sigla la marcatura dopo il rigore parato da Lamanna. Al termine della prima frazione di gioco, si ferma a parlare ai microfoni di Mediaset Premium proprio l’autore della rete:
“Chiedo scusa a Burdisso visto che ho sbagliato. Ho sentito tanti insulti e a volte fanno innervosire. Il Genoa è una squadra che fa un bel calcio, è organizzata. L’allenatore li sta facendo giocare un bel calcio”.
Al termine del match – concluso 2 a 2 – l’argentino analizza la gara in mixed zone:
ARBITRAGGIO – “Io parlo solo di quello che dovevamo fare in campo e non abbiamo fatto tanto bene”.
LA PARTITA – “Abbiamo reagito e dimostrato cose positive, ma ci sono anche tanti punti negativi. Ora dobbiamo pensare al Palermo: dobbiamo puntare ai tre punti. Ne abbiamo bisogno. Di fronte avevamo una buona squadra che ci aveva messo in difficoltà anche all’andata. Non siamo stati all’altezza e non siamo riusciti a fare ciò che avevamo preparato in settimana”.
FORMA – “La qualificazione in finale di Coppa Italia ci ha fatto rilassare un po’. Abbiamo avuto un mese di pressioni, il derby è questo. E’ la partita dell’anno”.
LA STAGIONE – “Abbiamo il calendario più difficile rispetto alle avversarie. Dobbiamo svegliarsi già contro il Palermo e pensare alla vittoria. Oggi abbiamo perso due punti”.
BIGLIA ALLA RADIO UFFICIALE DELLA LAZIO
IL MATCH – “Noi volevamo vincere mentre il Genoa voleva uscire da una situazione complicata. Non mi piace parlare degli arbitri ma alcuni episodi possono cambiare la partita. Abbiamo sbagliato con il Napoli e oggi, le squadre dietro si avvicinano. Abbiamo ancora tutto tra le nostre mani. Abbiamo due giorni per riposarci, venivamo dalle fatiche con le Nazionali e dalle tante sfide molto probanti come quelle di Coppa Italia e contro il Napoli”.
ARBITRAGGIO – “Le immagini parlano chiaro, io non devo aggiungere altro. Conoscendo Parolo, so che non si butta mai, farlo cadere non è facile. Potrei aspettarmelo da altri compagni, ma da Marco ma”.
COPPA ITALIA – “La qualificazione in finale di TIM Cup ci ha fatto rilassare un po’. Prima di gare simili c’è sempre tanta tensione, ma questa non è una scusa. Oggi non siamo riusciti a fare ciò che il tecnico ci aveva richiesto, lo abbiamo messo in campo solo per brevi tratti”.
-
ACCADDE OGGI20 ore faAccadde oggi, 21 novembre: la nascita del testimone muto Ghedin
-
ACCADDE OGGI2 giorni faAccadde oggi, 20 novembre: prime volte per Di Vaio e Rambaudi
-
ACCADDE OGGI2 giorni faAccadde oggi, 19 novembre: Mauri stende il Messina
-
ACCADDE OGGI4 ore faAccadde oggi, 22 novembre: l’eroe Gazza torna a casa