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Biglia dall’Argentina: “La finale con il Cile fa più male del Mondiale. Klose? Ha 37 anni, ma…”
Il centrocampista aggiunge: “quando esco incontro persone che cercano spiegazioni. Messi? Noi compagni lo sosterremo”…
NON SOLO LAZIO – “Questa finale del male più di quella del Mondiale“. Parola di Lucas Biglia. Il centrocampista della Lazio, intervistato ai microfoni di www.infobae.com è tornato sulla partita persa ai rigori contro il Cile, che ha regalato alla Roja il trionfo in finale di Copa America. Una sconfitta che ha segnato l’intero Paese: “Non è facile uscire di casa – ha continuato il regista argentino – uscire vuol dire incontrare persone che ti dicono qualcosa, che cercano spiegazioni. Il popolo è arrabbiato con noi“.
Del resto c’erano tanti aspetti extra-calcistici dietro questa partita e Biglia lo sottolinea: “Si è parlato di storia, delle isole Falkland, della grande rivalità tra questi popoli e noi non siamo rimasti immuni da questo. Sapevamo cosa significasse per la nostra gente questa partita”.
Poi frasi di consolazione anche per Lionel Messi, le sue lacrime hanno fatto il giro del mondo: “L’ho detto dopo la Coppa del mondo, se c’è qualcuno che merita una volta per tutte un titolo con la nazionale, è proprio Leo. Ho sempre visto un giocatore felice, non ci sono parole per descrivere la sensazione che ho provato quando l’ho visto piangere. In questi giorni si è parlato anche di un possibile e clamoroso addio di Messi alla maglia dell’albiceleste: “Non è facile essere il numero uno, per niente. Se ha bisogno di una pausa, noi compagni lo sosterremo”.
Infine l’elogio per un suo compagno in biancoceleste: “Prendete Klose, ha 37 anni e sta meglio di tantissimi suoi colleghi anche più giovani“.
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