Biglia: “Il 2014 è stato l’anno più importante”

LAZIO NEWS – Biglia torna a far sentire la sua voce. L’argentino ha rilasciato delle dichiarazioni  durante la trasmissione Jogo Bonito, le prime parole sono state per la grandissima delusione del mondiale: “Il dolore per aver perso il Mondiale non è ancora svanito. Ogni volta che la squadra si riunisce ne parliamo. E pensare che eravamo molto vicini all’obiettivo. Il saldo a livello di gruppo è comunque positivo, abbiamo vissuto un mese intenso e spettacolare che ci ha completamente cambiati e uniti. Ora dobbiamo continuare a migliorare e a pensare in grande. A livello calcistico il Mondiale è stata la cosa più importante che mi sia capitata. Il 2014 resterà come il più importante della mia carriera, ma io non voglio restare fermo al passato, mi piacerebbe crescere ancora e fare meglio“.
Il registra della Lazio continua il suo discorso sulla sua nazionale: “Personalmente voglio fare bene nel mio club affinché il tecnico mi convochi per le partite di marzo. Martino ha un gioco basato sulla pressione a tutto campo e sull’aggressività. L’idea è sempre quella di stare incollati all’avversario, è questa la mentalità che ha cercato di infonderci in ogni allenamento da quando è arrivato. È un bel modo di giocare che mi piace“.
Non mancano parole dedicate ai suoi connazionali: “Carlos (Tevez ndr) prima era a disagio, ma con il suo ritorno in squadra per noi non può che essere un vantaggio. Dybala? Sta facendo molto bene, si muove molto ed è veloce. È molto completo. Scegliere di giocare per l’Italia è una decisione molto personale che spetta solo a lui“.
Chiude, infine, con un accenno al suo futuro: “Un mio ritorno in Argentina? Il giorno in cui tornerò a giocare nel mio Paese, sicuramente lo farò nell’Argentinos o all’Indipendente, che sono i due club dove ho già militato. Sono felice per la promozione dell’Argentinos. Grazie a Dio, è tornato dove merita di stare”.