INTERVISTE
Bizzarri: “Il Genoa è pericoloso, Reina e Strakosha grandi portieri”
LAZIO BIZZARRI GENOA – Domani riprende la Serie A, la Lazio è la prima a scendere in campo e affronterà il Genoa all’Olimpico. A parlare della partita e della squadra è intervenuto ai microfoni ufficiali biancocelesti Albano Bizzarri, ex portiere dei capitolini. Di seguito le sue parole.
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Le parole di Bizzarri
“Sarà una partita pericolosa perché il Genoa è da un po’ che non vince, ha una situazione compromessa. Per loro sarà importante e non è detto che per la Lazio non lo sia. È vero non è un buon periodo, con un allenatore come Sarri ci vuole un po’ di tempo per ottenere risultati. Io quando ho saputo che sarebbe arrivato alla Lazio sono stato contento, lo ritengo un allenatore molto competente con grandissima esperienza. La Lazio veniva da un periodo di successo con Simone e quando si cambia il ciclo c’è bisogno di un po’ di tempo. Si parte sempre dalla base che la Lazio sta facendo passi in avanti, anche quest’anno è così. L’allenatore è bravo e la società magari adesso lo accontenterà sul mercato”
Riguardo Reina e Strakosha
“Sono due grandi portieri competenti e lo hanno dimostrato. Uno con più esperienza dell’altro per la grandissima carriera che ha fatto e che sta facendo, Reina. Io li ritengo molto competenti. Sono un ammiratore di Reina perché lo ritengo completo. Thomas ha dimostrato dall’inizio di essere solido. La concorrenza è alla base del miglioramento non solo individuale ma della squadra che ne deve beneficiare. Strakosha? Mi ricordo che è partito molto bene dall’inizio soprattutto fisicamente, è migliorato tantissimo rispetto a quando l’ho conosciuto io grazie a Grigioni che è molto competente ed è importante per la carriera dei ragazzi giovani. Anche se io non ho giocato tanto alla Lazio gli sono riconoscente perché mi ha fatto migliorare”
Riguardo l’Europa League
“Se uno vuole fare una grande squadra deve sapere che deve giocare ogni tre giorni. I professionisti veri sono quelli che sanno giocare ogni tre giorni, l’impegno e la costanza devono essere parte di loro. È ovvio che magari sei stanco soprattutto se rientri da un viaggio lungo ma se giochi in una grande squadra che gioca l’Europa League è così”
Il ricordo del 26 Maggio 2013
“È stata una partita straordinaria che è rimasta nel cuore dei tifosi. Poter partecipare al derby di Roma e vincerlo per me è stata una gioia immensa”
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