Bollini dopo il derby vinto al “Wojtyla”: “E’ stato un confronto fra due scuole che puntano sul settore giovanile”

Un netto 3-0 alla Roma e finale conquistata. Ottima prestazione quella fornita dai giovani della primavera che nella semifinale del torneo internazionale Karol Wojtyla hanno espresso un ottimo gioco d’attacco spazzando via i giallorossi.  A riguardo ha parlato mister Bollini ai microfoni di Lazio Style Radio: “E’ stato un confronto tra due scuole che puntano sul settore giovanile. In campo avevamo alcuni Primavera con qualche ragazzo degli Allievi Nazionali, la Roma aveva una maggioranza di Allievi Nazionali, ma sempre derby è: avevamo qualche anno in più di esperienza, ma poi quando si gioca conta l’abilità, l’essere squadra e la determinazione che ti porta ad andare avanti. Oggi, così come in tutto il torneo, avevamo l’obiettivo di dare minutaggio ai ragazzi che avevano giocato meno, a quelli che non siamo ancora riusciti a tesserare e abbiamo avuto buone risposte“.

Riferimento chiaro a quei giocatori che non hanno ancora avuto il transfer per il campionato: “Se sono alla Lazio è perché si sono intraviste qualità tecniche di un certo livello. Non è facile a livello umorale rimanere sempre a Formello senza mai poter giocare. La risposta è stata sicuramente positiva. Contro il Marino Keita ha segnato tre gol di una certa importanza; Tounkara garantisce profondità e sa attaccare gli spazi; Antic ha spiccate doti tecniche, paga un po’ le condizioni atletiche, ma a livello di possesso palla sta facendo vedere ottime cose”. Quando li avrà a piena disposizione? “E’ una domanda a cui non sono in grado di rispondere“.