Bollini fa il bilancio della stagione: “Siamo contenti di quello che abbiamo fatto ma ora…”

Il mister della Primavera biancoceleste, Alberto Bollini, ha fatto il bilancio della stagione dei suoi ragazzi ai microfoni di Lazio Style Radio: “Domani faremo un amichevole per cercare di dare continuità nella preparazione. Faremo una differenziazione tra i ragazzi che hanno giocato di più e chi ha giocato di meno, abbiamo una serie di valutazioni sulle individualità atletiche. La squadra sta bene grazie alla bravura del preparatore atletico Ascenzi e di tutto lo staff. Quest’anno l’infermeria è stata particolarmente vuota, a parte  dei problemi con  il setto nasale, sembravamo più una squadra di pugilato che di calcio. Più siamo e meglio è, quando c’è una sana competizione tra i  giocatori, i ritmi di allenamento sono più alti e la concorrenza fa parte di una sana rivalità sportiva”. 

Stagione conclusa con la vittoria al Wojtyla: “Non siamo partiti con l’intenzione di vincerlo ma in questo torneo è cresciuta l’autostima e la consapevolezza, noi volevamo far giocare i ragazzi che avevano avuto poco spazio, si sono ben comportati e questo fa piacere, perché dimostra ancora una volta che il lavoro paga. Pace, De Francesco, Mattei hanno fatto bene  e anche i ragazzi non tesserati, Antic, Keita, Tounkara hanno dimostrato di essere un valore aggiunto per il nostro gruppo”.

Che cosa farete in questo periodo di stop per le vacanze? Prima di riprendere il campionato con il Pescara, ci divideremo in due gruppi: uno si allenerà a Formello, l’altro giocherà un torneo indoor a Stoccarda. È un’ esperienza internazionale che arricchisce non solo l’aspetto tecnico, ma anche quello culturale. Andremo in 12, perché si gioca in 6. Si disputano più partite nell’arco della giornata, il bello è giocare con 3000 spettatori e confrontarsi  a livello tecnico con squadre straniere”.

Il mister tira le somme in campionato: “Siamo in un bel girone, equilibrato e competitivo. Roma e Palermo sono a 25 punti e c’è stata una rimonta del Catania che è a 26 come noi, mente il Napoli ne ha 29. A oggi Napoli e Lazio sarebbero direttamente qualificate alla  final eight, che per noi con le difficoltà che abbiamo avuto è veramente un grande successo. Siamo partiti molto bene sul piano del gioco. Nelle prime partite abbiamo fatto tanti gol, poi ci sono stati problemi quando abbiamo perso Rozzi e Viavacqua, ma nell’ultimo periodo siamo stati bravi a riprenderci e a vincere una gara fondamentale a Bari, oltre a pareggiare con il Napoli, più con l’agonismo che con il gioco. Siamo contenti dei numeri, degli inserimenti dei ’95 e della crescita dei ragazzi che hanno giocato meno. Insomma, sono soddisfatto dell’andamento del girone d’andata”.