Bollini: Il rigore su Keita era netto

RASSEGNA STAMPA SS LAZIO – L’amarezza è forte. Come evidenzia Il Corriere dello Sport (Rindone/Splendore), la SUPERCOPPA era un trofeo che mancava alla LAZIO e a BOLLINI. «C’era, netto, su Keita, in queste partite secche una decisione simile pesa molto. Non meritavamo di perdere», sono le parole amare del tecnico a fine partita dopo aver visto la propria squadra spingere alla ricerca della vittoria per tutto il secondo tempo. BOLLINI se l’è presa con l’arbitro per il rigore non concesso e per il primo giallo sventolato in faccia all’attaccante biancoceleste (espulso nel finale): «Si può sbagliare, possono farlo i ragazzi e anche gli arbitri, questa è la categoria degli errori: ma il primo giallo non c’era. Keita a fine partita era nervoso per il mancato rigore». E’ il papà dei successi laziali, ha fatto risbocciare la Primavera, questa sconfitta non macchia di certo il suo lavoro: «Non mi ricordo una squadra Primavera che abbia fatto tre finali consecutive. Vogliamo crescere come gioco, come squadra e perché no arrivare fino in fondo ai nostri obiettivi». Una sconfitta talmente cocente che il capitano SERPIERI al triplice fischio è scoppiato in lacrime:  «E’ vero, ero il capitano, ma alla fine mi hanno consolato i compagni. Questa sconfitta non cancella il nostro scudetto, c’è tanta amarezza, peccato perché avevamo giocato un grande secondo tempo. Guardiamo avanti, vogliamo vincere il più possibile anche quest’anno, il gruppo è forte, lo ha dimostrato anche contro la Juve».

CLICCA QUI PER IL VIDEO DELLA PAROLE DI BOLLINI IN ZONA MISTA

CLICCA QUI PER LE PAROLE DI SERPIERI