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BOLLINI: “In quali altre squadre debuttano così tanti giovani? Ma serve trovare il momento giusto”

Il tecnico della Primavera aggiunge: “Le convocazioni dei ragazzi in Prima squadra e in Nazionale sono soddisfazioni collettive”…

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NOTIZIE LAZIO PRIMAVERA – Sulle frequenze di LAZIO STYLE RADIO 100.7 è intervenuto il tecnico della LAZIO PRIMVERA ALBERTO BOLLINI. Queste le sue parole

Che ne pensa della gara di ieri sera?
L’età media della LAZIO è chiara è una bella realtà fatta di giovani. Siamo soddisfatti  non soli per quello che abbiamo fatto noi come Primaverea, ma anche per i tanti giovani in rosa. Anderson e Perea non erano fisicamente a posto, non sono al 10%, ma non c’era dubbio delle loro capacità.

4 su 4 le gare vinte dai giovani. Programmi per la Primavera?
Quando non hai la gara ufficiale si lavora di più. Non questa settima che abbiamo dato 4 giorni di riposo e oggi riprendiamo con allenamenti atletici e poi tattici. Saremo attenti al ritmo partita. Avremo due amichevoli nei prossimi giorni:  una mercoledì alle 16 ad Alba Longa e un’altra giovedì a Prima Porta alle 15:30.

Quanto incide questa pausa e la mancanza del clima agonistico?
Il sapore agonistico del campionato è un’altra cosa. Il nostro campionato è di pari età e c’è il sapore dei 3 punti. Una sosta di 5 settimane è molto anomala e il 26 ottobre recupereremo la sfida contro il Livorno.

Rozzi chiamato nell’under 21 e c’è anche Crecco nell’uder 19. I ragazzi si fanno valere..
È un passaggio non scontato ma siamo orgogliosi. Sono contento per Rozzi che ha fatto una scelta bella e difficile. Speriamo che rimanga nel giro. Crecco è una costante, mi spiace per Lombardi che si è fatto male e abbiamo anche altri stranieri che sono via con le nazionali. Contento anche per i giovani che si sono affacciati in prima squadre. Questo è il nostro obiettivo: sono soddisfazioni collettive per noi se convocati in prima squadra o in nazionale

Sinergie importante tra Bollini e Petkovic. Se la LAZIO è al 100% non è facile dar spazio a questi ragazzi. Quanta collaborazione c’è con Petkovic?
Ce ne è tanta. In quali altre squadre debuttano così tanti giovani? Il mister è in grado di saper miscelare e modulare i momenti. Il nostro è un calcio esposto facilmente a critiche e bisogna fare attenzione. Bisogna trovare i momenti giusti.

È uno stimolo anche per la Primavera?
Certamente l’attenzione del mister Petkovic è uno stimolo importante. Un ragazzo mi diceva un tempo: “che futuro ho alla LAZIO, che non lancia i giovani?” Io gli ho risposto: “Ora i passaggi ci sono, si arriva in prima squadra”. Ed è così.

Stimolo anche per te?
Dobbiamo esser tutti d’accordo che un ragazzo in prima squadre vale uno scudetto. C’è bisogno di un giusto mix e la Primavera ha un panorama sempre più importanti. Bisogna lavorare con la squadra 2 per formare i giovani per la Prima squadra.

 A CURA DI Carmine Errico
TWITTER: @carmineerrico

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