BOLLINI: “Orgoglioso dei ragazzi in Nazionale”

NOTIZIE LAZIO – ALBERTO BOLLINI, coordinatore del settore giovanile biancoceleste è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio 89.3 per parlare dei Lazio Christmas Camp e della situazione del settore giovanile. Queste le sue parole:

Inizio Christmas Camp vicino.

“E’ una grande novità, in questi anni abbiamo fatto i summer camp, che sono andati molto bene per partecipanti e contenuti, i ragazzi e le famiglie hanno mostrato entusiasmo. Le famiglie avviano allo sport sano, improntato sul calcio. Questa prima edizione sta riscontrado ottimo interesse, non solo dai tifosi laziali. Siamo molto contenti e con il settore giovanile ci siamo messi a disposizione per quest’evento organizzato dall’area marketing, che avrà luogo dal 2 al 5 gennaio. I tecnici della Lazio terrano lezioni al mattino e al pomeriggio ci saranno tornei. Tutti i bambini hanno questa opportunità. La giornata del 5 tutta la comitiva sarà ospitata a vedere Lazio-Sampdoria e in un tour dello stadio. Sarà un giornata piena e tutta laziale”.

Momento importante per la Lazio, anche per il settore giovanile. Bilancio?

“Serve sempre la parola equilibrio, in particolare nel settore giovanile. Non bisogna farsi abbagliare da una partita vinta con tanti gol o da una classifica positiva. Non bisogna nemmeno denigrare aspetti positivi solo per qualche sconfitta. Domenica mattina ho seguito i giovanissimi, non è mancato impegno e caparbietà, quando incontri squadre chiuse nelle categorie più piccole gli spazi sono difficili da trovare. Si poteva giocare meglio, ma se c’è impegno e predisposizione al lavoro non bisogna demoralizzarsi. Bisogna crescere nel quotidiano e puntare sempre sul gioco. Nel derby degli allievi i nostri hanno fatto molto bene, queste partite vivono non solo di contenuti tecnici, ma anche di palle inattive. In quel caso la Roma ha dimostrato di avere qualcosa in più a livello di valori tecnici. I ragazzi comunque stanno lavorando bene e la classifica lo dimostra.”

Su Avincola.

“Mi dissocio, perché io non partecipo a queste scelte, dico solo che quando si utilizza la parola caso nel settore giovanile siamo al di fuori dell’educazione. Non è il caso di Avincola che è un professionista, non conosco i dettagli. Qualcuno fa queste scelte e ci tengo a sottolineare che non partecipo a queste scelte. L’importante è che si viva il settore giovanile con professionalità e armonia, in primis coi ragazzi e con gli allenatori.”

Sul gol di Palombi in Nazionale U19.

“Grande soddisfazione per Simone, se lo merita. Non poteva avere miglior esordio, è stato molto bravo nel movimento. Sente la porta e ha grande senso dello smarcamento, mi preme sottolineare il suo percorso.Lo scorso anno era al debutto con me, la Primavera è sempre particolare, ma la caparbietà e la voglia di allenarsi ha portato Simone e Murgia in Nazionale. E’ una soddisfazione condivisa tra società e ragazzi. La settimana scorsa anche i classe 2000 si sono comportati bene a Coverciano.”