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BOLOGNA-LAZIO. Petkovic: “Risultato giusto. Siamo stati troppo prudenti”
Il tecnico biancoceleste analizza la sfida del “Dall’ara”…
Al termine della gara contro il Bologna, Vlado Petkovic, tecnico della Lazio analizza la sfida del “Dall’ara”.
PETKOVIC A SKY
Occasione persa?
Risultato giusto. Nessuna delle due meritava di perdere o vincere. Sicuramente non abbiamo fatto abbastanza per vincerla
Senza Klose dal primo minuto, la Lazio non ha mai vinto…
Non dipende da questo. Abbiamo avuto qualche occasione nel primo tempo ma così non va bene. Nella ripresa abbiamo supportato poco l’attacco e ci siamo tirati troppo indietro: cosa che non mi è piaciuta molto. Dovevamo essere più cattivi e cinici.
E’ emergenza in attacco contro l’Inter?
Si, ma non mi preoccupo. Ci sono altri giocatori validi che possono fare bene.
Se avesse avuto Floccari avrebbe giocato con 2 punte?
Non lo so, forse non da subito avrei giocato come contro il Maribor, ma l’ultima mezz’ora probabilmente si. Ho provato a portare più qualità e più uomini in fase offensiva ma niente da fare.
Sei trasferte e una sola vittoria a Pescara. Siete solidi dietro ma create poco avanti, serve più coraggio davanti?
Siamo entrati con una giusta mentalità ma poi abbiamo perso questo coraggio e siamo stati troppo troppo prudenti. Dovevamo giocare 15-20 metri più avanti e dare più pressione. Abbiamo avuto occasioni di uno contro uno soprattutto sulle fasce ma non le abbiamo sfruttate. L’avessimo fatto forse ora stavamo commentando un altro risultato.
PETKOVIC A LAZIO STYLE RADIO
Un pareggio importante quello di oggi?
Si, perché almeno muove la classifica e potrebbe essere molto utile alla fine del campionato. Siamo arrivati qua per cercare di vincere la partita. Abbiamo fatto discretamente bene nel primo tempo, abbiamo avuto qualche occasione e dovevamo essere più concreti. Poi, nel secondo tempo, abbiamo abbassato troppo il baricentro e non siamo più stati in grado di sopportare le azioni offensive. Ho cercato di cambiare un po’ le forze offensive ma alla fine è un punto guadagnato.
Non è un problema solo dell’attacco che non segna?
No, nei momenti in cui si deve decidere la partita dobbiamo avere più concentrazione. Dovevamo avere con la nostra qualità più possesso di palla.
Buona prestazione della retroguardia.
Si,sicuramente ma non solo questo. Per dietro questo pareggio è una cosa positiva ma dobbiamo lavorare per cercare di giocare lo stesso calcio che giochiamo in casa anche fuori casa”.
Sabato c’è l’Inter. Ci saranno qualche assenze ma si deve vincere?
Si, Spero di recuperare qualche infortunato ma sicuramente saremo pronti. Si dovrà vedere un’altra Lazio.
PETKOVIC IN CONFERENZA STAMPA
La Lazio arriva da quattro partite fuori casa segna segnare, è una casualità o c’è da migliorare?
Sicuramente c’è da migliorare soprattuto sotto il profilo della condizione. Bisogna essere più cinici e sfruttare al meglio le occasioni che creiamo. Ad esempio nel primo tempo abbiamo avuto due occasioni, senza sfruttarle. Nel secondo tempo il Bologna è stato bravo, ma anche noi, attraverso i nostri errori, abbiamo favorito il loro gioco.
Primo tempo ottima Lazio, nella ripresa è sparita. Come mai?
Siamo retrocessi troppo… Durante la prima frazione abbiamo giocato in maniera propositiva ma non abbiamo sfruttato le nostre occasioni. Nel secondo tempo doveva essere più facile prendere il possesso palla e pressare ma abbiamo fallito. Abbiamo tentato troppi lanci in verticale e così abbiamo favorito l’avversario.
La Lazio fa più fatica in trasferta rispetto alle gare casalinghe, come mai?
Probabilmente perchè l’avversario che gioca in casa e fa un calcio diverso, mentre quando viene da noi deve approcciare la gara differentemente. Giocare fuori casa è sempre più difficile, soprattutto in Italia.
Oggi la Lazio ha fatto fatica a giocare. Meglio il 3-4-3 per verticalizzare e fare un calcio più rapido?
Forse, ma c’è da dire che oggi abbiamo avuto qualche occasione per puntare l’uomo e non siamo riusciti a farlo… Ci vuole più convinzione. Quando si retrocede 15-20 metri all’indietro è difficile giocare al meglio con qualsiasi modulo.
Si è pentito di aver spinto Kozak a pressare?
Sono convinto che non lo abbia toccato… Non voglio discutere se sia giallo o meno, certo Kozak doveva essere più furbo in una zona di campo come quella.
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