NOTIZIE
BROCCHI: “Milan Lazio è da tripla. Occhio a Montolivo e Boateng. Ma noi siamo carichi”
Il centrocampista biancoceleste analizza la sfida di domani sera e quella di stasera tra Napoli e Juve…
NOTIZIE SS LAZIO – Ai microfoni di Lazio Style radio è intervenuto Cristian Brocchi per parlare della partita di domani sera contro il Milan. Queste le sue parole.
Come stai ?
Non ci sono novità grosse fino a che non toglierò il filo non si potranno dire cose nuove. aspettiamo la settimana prossima
Milan Lazio, sfida particolare per te. È da tripla?
Si mai come quest’anno perché la Lazio ha sempre dimostrato di potersela giocare con tutti ma non abbiamo mai avuto paura di nessuno ed è un aspetto positivo. Il Milan è in grande crescita dopo la fase iniziale in cui ha sofferto le partenze di molti giocatori, adesso sta raccogliendo i frutti della scelte societarie
Credi che il Milan abbia trovato la quadratura del cerchio
No solo quello. Ha trovato anche la fiducia in se stesse. All’inizio, ovviamente, c’era un aria negativa che si è diffusa tra società, tifosi e squadra. Poi, anche grazie ad alcuni risultati, hanno perso fiducia e adesso stanno molto bene fisicamente e sono saliti in classifica
Qual è il vero Milan, quello contro il Barcellona o quello del secondo tempo contro l’Inter?
Il punto è semplice: nessuna squadra riesce a tenere per 90 minuto senza soffrire soprattutto se fai le coppe. È successo anche a noi e abbiamo sofferto qualche partita. L’Europa è un notevole dispendio fisico e mentale notevole
Balotelli El Shaarawy in dubbio. È pretattica?
Non credo sia pretattica ma credo che giocheranno. Non vedo la necessità di dire se giocano o meno.
De Sciglio punto di forza della difesa?
È un bravissimo giocatore e ha la fortuna di avere nello staff Mauro Tassotti che gli ha insegnato tanto e lo consiglia. Avere un allenatore del genere, che è stato un campione nle tuo stesso ruolo, facilita la crescita. Dall’altro lato c’è Abate ma lui sta giocando a ottimi livelli da anni e si è ritagliato il suo spazio anche quando in rosa c’erano giocatori assai forti.
Uomo più pericoloso Montolivo, così ha detto Inzaghi. Sei d‘accordo?
Gli do ragione. Ci sono giocatori che nel contesto di una squadra sono più importanti di quelli che finiscono sotto i riflettori. Lui gioca con grande personalità in un ruolo nevralgico del campo. Ho giocato con lui a Firenze ma quest’anno è migliorato molto come personalità. Lui si è sentito forte perché il Milan si è affidato a lui e i fatti gli hanno dato ragione
Nocerino o Flamini domani...
Portano tutti e due corsa e aggressività. Nocerino ha più qualità di inserimento rispetto al francese ma bene o male sono quelli che dovrebbero dare equilibrio.
Quanta fiducia da una vittoria anche se contro il Pescara?
L’ambiente si esalta con le vittorie con le grandi squadre, la squadra si esala con qualsiasi vittoria. E quella contro il Pescara ha portato morale e fiducia
Boateng?
Fa da collante tra centrocampo e attacco e logicamente chi sa fare bene questi ruoli diventa importante per la squadra come Mauri con noi. Questi giocatori sanno trovare la posizione giuste e se stanno bene posso infastidire
Mauri: la sua forza è la sua duttilità che manca adesso alla Lazio?
Ha un intelligenza tattica calcistica superiore agli altri. È sempre nel posto giusto e sa come muoversi. Sa sempre quello che deve fare perché non tutte le palle che si toccano devono essere giocate in modo difficile. Capire come giocare una palla e farsi trovare sempre al posto giusto nel momento giusto è indice di grande qualità e di grande intelligenza.
Napoli Juve?
Partita molto forte sotto il profilo della voglia di vincere del Napoli contro una Juve che sa di essere una squadra forte che ha conseguito i risultati con lo spirito di squadra e la voglia di non mollare mai. Sarà una bella partita. La speranza è che il risultato di stasera sommato a quello nostro di domani porti buone notizie per noi
Chi ha più da perdere tra Napoli e Juve?
Il Napoli perché se perde in casa subirebbe un doppio contraccolpo, non solo la Juve scappa ma potrebbe vedersi accorciare la classifica alle spalle, con squadra che non sono inferiori a lei. Sarà una sfida con ritmi altissimi.
-
ACCADDE OGGI11 ore fa
Accadde oggi, 21 novembre: la nascita del testimone muto Ghedin
-
ACCADDE OGGI1 giorno fa
Accadde oggi, 20 novembre: prime volte per Di Vaio e Rambaudi
-
ACCADDE OGGI2 giorni fa
Accadde oggi, 19 novembre: Mauri stende il Messina
-
NAZIONALI1 giorno fa
Falso allarme per Dia: torna ad allenarsi a Formello