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BUFFON – MARCHETTI: serve la svolta in EUROPA
Domenica amara per le squadre dei due portieri e momento difficile per gli estremi difensori della Nazionale. Serve una sveglia, subito, per il bene dei club e della Nazionale…
APPROFONDIMENTI LAZIONEWS.EU – Si è sempre detto che la Nazionale italiana dormiva su “guantoni sicuri”: BUFFON e MARCHETTI erano una sicurezza per le proprie squadre di Club e ci lasciavano tranquilli in ottica mondiale. La realtà delle cose, i fatti recenti, però, stanno sempre più spesso dimostrando il contrario. Che due giocatori possano avere alti e bassi durante una stagione è lecito aspettarselo ma se un portiere sbaglia, questa regola purtroppo non vale più. Se MARCHETTI sbaglia un’uscita liberando la porta ad un avversario, come è accaduto nell’ultima gara dell’ITALIA, 9 volte su 10 la palla finisce in rete. Se BUFFON non comprende l’effetto del tiro di Pepito ROSSI, come è accaduto nell’incredibile rimonta della FIORENTINA contro la JUVENTUS, la palla finisce in rete. Raccogliere la palla dal fondo del sacco non è mai solo una cosa personale. La raccolgono tutti i tifosi bianconeri e biancocelesti, la raccoglie una Nazione intera che a luglio 2014 spera, sogna, anela di alzare in cielo un’altra Coppa del Mondo. E allora serve una sveglia e serve subito. Ovviamente la sveglia deve suonare anche per i rispettivi compagni di reparto, perché se BUFFON contro la FIORENTINA subisce 4 gol in 15 minuti non può essere solo colpa sua. Perché se MARCHETTI ha subito finora 12 gol in campionato e 3 in Europa LEAGUE, (la LAZIO è la quarta peggiore difesa della Serie A), è di certo colpa anche della squadra. Ma ora serve una svolta e deve partire in primis da loro, portieri leader che devono ridare sicurezza al reparto difensivo. E la svolta serve subito.
ALLA RICERCA DELLA SVOLTA
Giovedì la LAZIO volerà a Cipro per affrontare l’ l’Apollon Limassol, partita importante dalla quale ripartire dopo l’ennesimo stop in Campionato e dopo aver racimolato solo 2 punti nelle ultime 3 gare. Serve una vittoria che non può prescindere dalla prova di MARCHETTI, non più “miracoloso” come in passato. Ancora più complicata la missione di BUFFON che deve guidare la JUVENTUS ad una vittoria a MADRID contro il REAL altrimenti la qualificazione al turno successivo diventerà un discorso davvero complicato. La speranza, non soli dei tifosi dei due club ma di tutti i tifosi italiani, è di non essere costretti a raccogliere in fondo al sacco non solo la palla, ma anche i cocci di un sogno infranto che si chiama COPPA DEL MONDO. La palla è nelle mani di MARCHETTI e BUFFON, la devono stingere forte e devono lanciare via lontano i brutti pensieri, figli di questo inizio di stagione non all’altezza delle loro indiscusse qualità.
Carmine Errico
TWITTER: @carmineerrico
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