Buu razzisti, la vendetta di Koulibaly

LAZIO NAPOLI RAZZISMO – Ci sono abitudini talmente difficili da estirpare, che non vi sono minacce, squalifiche e sanzioni che reggano. Un’aberrante consuetudine, non solo italica a dire il vero (perché tutto il mondo è paese), che non ci è dato sapere per quanto tempo ancora dovremo tollerare. La piaga dei ‘buuu’ razzisti negli stadi è cosa trita e ritrita e Lazio-Napoli di ieri sera non ha fatto storia a sé, come riporta ilmattino.it.

LA VENDETTA DI KOULIBALY – Koulibaly è stato ovviamente il bersaglio di alcuni pseudotifosi biancocelesti ad ogni tocco di palla, fino al minuto 54. Quello in cui il difensore senegalese ha ammutolito l’Olimpico, riportando il Napoli in partita. Anche troppo. Perché sono bastati altri soli cinque minuti agli uomini di Sarri prima per ribaltare il risultato e poi per chiudere definitivamente i giochi. Tutta colpa di Koulibaly. E di quei ‘buuu’ che, dal 54’, non si sono più sentiti.