Calcio, una Federazione vieterà i colpi di testa ai più giovani

NON SOLO LAZIO – Cross in mezzo, colpo di testa, gol! Un’azione delle più classiche per il mondo del calcio, che con tutta probabilità non si vedrà più sui campi delle giovanili americana. La Federazione calcistica statunitense (USSF), riporta il New York Times, ha presentato alcune nuove misure di sicurezza e vieterà i colpi di testa, sia in partita che in allenamento, per i ragazzi fino ai 10 anni e ne limiterà l’uso anche per la fascia d’età compresa tra gli 11 e i 13 anni. Le regole saranno adottate anche dalle squadre giovanili della Major League Soccer, in seguito ad una class action lanciata da un gruppo di genitori americani.