CALCIOMERCATO. Ag.CAVANDA: “Ci sono diverse squadre in Premier, a breve novità. KEITA? Il LIVERPOOL ci ha provato, ma…”

CALCIOMERCATO LAZIO – Al momento in casa LAZIO la priorità rimane il mercato in uscita: ci sono diversi esuberi da piazzare e uno di questi è Luis Pedro CAVANDA che ha ampiamente lasciato intendere di voler cambiare aria. Nelle ultime settimane gli abboccamenti sono stati tanti (MAINZ e AMBURGO in Bundes, SUNDERLAND, HULL CITY e SOUTHAMPTON in Premier) ma nessuno ha soddisfatto le richieste della LAZIO, come racconta l’agente Ulisse SAVINI ai microfoni di Radio Sei: “Abbiamo lavorato molto sulla cessione di Cavanda, il nodo è che deve essere ceduto a titolo definitivo mentre abbiamo ricevuto solo offerte per il prestito con diritto di riscatto che ad oggi non vengono considerate dalla Lazio e neanche da noi. E’ ovvio che noi negli ultimi giorni considereremo anche questa opzione, perche ci sono quattro terzini sulla fascia destra. Credo che con la Lazio ci sia un buon dialogo anche su altri argomenti, il rapporto personale è buono anche con il ragazzo e comporterà un eventuale ascolto su questa formula. In questo momento ha preso più piede la Premier League, è il terreno che stiamo battendo con maggiore continuità nell’ultima settimana e penso che qualcosa accadrà a breve. Stiamo aspettando anche i risultati delle coppe europee perche ci sono un paio di squadre interessate (Hull City in testa, ndr)“. Il procuratore del belga ritorna poi sulla firma del rinnovo arrivata appena 12 mesi fa: “Alla base del rinnovo contrattuale c’era un progetto di crescita con la Lazio. Non è andata come pensavamo, nonostante le 29 presenze. Abbiamo spesso avuto la sensazione che non ci fosse la fiducia nei suoi confronti, a volte giustificata da prestazioni non in linea con le aspettative”.
Il terzino destro non è l’unico biancoceleste che piace in Inghilterra, come svela Savini: “KEITA? La squadra più vicina è stata il Liverpool ha mostrato un interesse concreto. In passato anche lo United ha chiesto informazioni, però credo che offerte concrete a Lotito non siano mai arrivate. C’è una grande differenza tra la richiesta della Lazio e la valutazione del ragazzo all’estero. Keita è giovane, quest’anno rimane alla Lazio e farà un grande campionato. Le offerte fanno piacere ma non cambiano i nostri obiettiv. Il passaporto? E’ stata approvata la pratica dal governo spagnolo, è solo una questione burocratica, arriverà in questa stagione. La mancanza del passaporto ha rallentato le trattative all’estero, è fondamentale per approdare in campionati come la Premier League“. Il procuratore conclude il suo intervento con un commento sulla prestazione del suo assistito nell’esordio stagionale contro il Bassano Virtus in Coppa Italia: “E’ stato subito in palla, anche se con una squadra di Lega Pro era sempre una partita ufficiale. Credo che quest’anno sia partito col piede giusto, ogni partita deve essere importante, dobbiamo fare il massimo, a fine stagione vedremo dove siamo arrivati”.