NOTIZIE
CANA: “In campo faccio tutto per vincere, sia con la testa che con il cuore”
Parla il nuovo centrocampista della Lazio…
CANA: “In campo faccio tutto per vincere, sia con la testa che con il cuore”
Parla il nuovo centrocampista della Lazio…
(foto Getty Images)
Lorik Cana interviene a Lazio Style Radio. Come vede il neo acquisto biancoceleste questo periodo di preparazione svolto tra Auronzo e Fiuggi?: “Abbiamo fatto tanti lavori, tante amichevoli. Anche a Fiuggi. Ora sono contento per i rapporti che ho con gli altri giocatori, con lo staff, con l’allenatore. Ormai sono quattro settimane che sto qua e sono felice. Abbiamo una buona base per lavorare per il fututo”. Come hai festeggiato i 28 anni?: “Scaloni mi dice che dimostro 32 anni (ride, ndr). Ma in ritiro è difficile fare qualcosa di speciale, comunque sono stato bene”. Con chi hai legato di più?: “Con tutti. Con quattro cinque giocatori è più facile perché parlano francese. Ma anche con Ledesma, Scaloni, Konko. Parlo tedesco con Lulic e Klose. Anche con Brocchi, un uomo increidibile”. Cosa pensi di Cissè? Avete giocato anche insieme in Francia: “E’ un ‘winner’, un vincente. E’ un bravo ragazzo. Per chi non lo conosce può sembrare un ragazzo diverso, per la pettinatura e lo stile. E’ stravagante. Ma farà bene, farà tanti gol. Abbiamo giocato insieme nel Marsiglia, abbiamo fatto la Champions insieme e abbiamo fatto bene in campionato. Mi ha detto che sapeva già che la Lazio era un bel club, un club importante, ma è rimasto sorpreso dall’entusiasmo dei tifosi; è felice e aspetta l’inizio della stagione per fare bene”. Cana ha fatto un’intervista anche ad Auronzo di Cadore, ma ti piace la sede della radio ufficiale qui a Formello?: “Sì è perfetto.”
Hai giocato in Francia, Inghilterra e Turchia: “Tutti i campionati sono differenti. Ho fatto 5 anni in Francia e lì il campionato è difficile, molto tattico. Ho giocato in squadre ambiziose che vogliono vincere il titolo. In Inghilterra, il campionato più difficile del mondo. Anche quello italiano è molto bello, ci sono tante squadre brave. Ma la mia esperienza mi aiuterà ad affrontare questo campionato”. Sei cosciente di quello che ti aspetta nel derby?: “Io sono sicuro al 100% che chi gioca con il cuore vince la partita. Il calcio non è una scienza esatta, ma i tifosi vogliono vedere che chi gioca con questa maglia dà il 300%. Io ho vinto molti derby sia in Francia che in Turchia. So che qui il derby è importante.” A instanbul hai giocato 3 derby, 2 li hai pareggiati e uno l’hai perso. Qui non puoi perdere: “Lo so, qui è una cosa importantissima. Ma penso che la cosa più importante sia fare una buona stagione. Sono venuto qui perché la Lazio è un grande club, voglio fare bene con questa squadra. Abbiamo fatto una buona preparazione. Ci aspetta una stagione difficile ma vedo positivo il futuro.
Che musica ti piace?: “Quella albanese. Il pop, l’R&B, la house, mi piacciono cose diverse.” Come ti definisci?: “Sono uno che sa cosa vuole nella vita e fa tutto per questo. Sono fortunato perché ho una famiglia che mi sostiene, sia in Francia che in Albania e in Kosovo. Faccio tutto per loro e per il mio Paese. Faccio tutto in campo e fuori per dare una buona impressione del mio Paese. Sono una persona semplice, mi piace scherzare. In campo faccio tutto per vincere, sia con la testa che con il cuore“. I ricordi vanno a un altro giocatore originario del Kosovo che al 92′ di un indimenticabile derby fece esplodere la Nord: Valom Behrami.
C’è stata un po’ di polemica in Albania perché dicono che Reja non ti vede tanto: “Non è la prima volta. Io sono uno dei giocatori principali nel mio paese e quindi mi guardano sempre. Appena c’è qualcosa di buono e di difficile su di me la scrivono. Io voglio solo dire che se ho qualcosa da dire la dico in maniera ufficiale. Io sono felice qua alla Lazio, è un’esperienza nuova e fantastica per la mia carriera. Abbiamo una squadra fantastica e è normale che una squadra così ambiziosa ha bisogno di tanti buoni giocatori. Ho parlato con l’allenatore prima di firmare con la Lazio. Lui conosce le mie qualità e quando gli servirò sarò pronto. Siamo in buoni rapporti. Io faccio di tutto per aiutare questa maglia. Lui fa le scelte, ma abbiamo più di 50 partite ufficiali, c’è spazio per tutti.”
La tua posizione in campo, come ti vedi?: “Dipende dal modulo. Io non sono un giocatore che pretende, io gioco per la squadra. L’allenatore prima decide e poi io vedo come posizionarmi. Posso giocare come difensore centrale, come secondo a centrocampo. Posso fare tutto, ho molta esperienza, non mi fa paura anche cambiare.”
Capitano con il Marsiglia, con il Sunderland e con l’Albania. Come ti sei trovato con i veterani della Lazio? “E’ importante che ci sono più giocatori importanti con esperienza. Io sono qua per aiutare anche questi giocatori. Li rispetto, hanno tanta esperienza nel campionato italiano, spero di farla anche io”.
Obiettivi della Lazio?: “Io ho giocato in grandi squadre. Ma questo è un club ambizioso, ho fatto una scelta importante. Voglio tornare a giocare la Champions. Spero di fare bene qui come ho fatto in Spagna e in Inghilterra”.
Raffica finale: “Ho scelto la maglia 27, è ufficiale; sono musulmano e single”.
-
ACCADDE OGGI21 ore fa
Accadde oggi, 21 novembre: la nascita del testimone muto Ghedin
-
ACCADDE OGGI2 giorni fa
Accadde oggi, 20 novembre: prime volte per Di Vaio e Rambaudi
-
ACCADDE OGGI3 giorni fa
Accadde oggi, 19 novembre: Mauri stende il Messina
-
ACCADDE OGGI6 ore fa
Accadde oggi, 22 novembre: l’eroe Gazza torna a casa