CANDREVA: “Il pareggio è il risultato giusto. Andremo a Napoli a testa alta” (VIDEO)

LAZIO-NAPOLI – Non una buonissima partita pre ANTONIO CANDREVA. Ne è consapevole anche lo stesso giocatore che descrive la sua prestazione ai microfoni dei cronisti presenti.

CANDREVA IN ZONA MISTA

Candreva in zona mista dopo Lazio-Napoli (04032015) by lazionews

Sulla partita, c’è rammarico?

“Sì, c’è un po’ di rammarico perché dopo il primo tempo dovevamo chiudere la frazione con il 2-0”.

Cosa è mancato?

“Un po’ di cinismo, un po’ di fortuna, perché siamo stati pericolosi. Il Napoli ha fatto poco, forse solo sulle nostre disattenzioni”.

 Il risultato è una beffa? 

“No, una beffa no. Nel secondo tempo abbiamo rischiato di più, non siamo riusciti ad essere pericolosi. Penso che il pareggio alla fine sia giusto”.

Possibilità di andare in finale?

“Si possibilità alte, anche sul risultato di 1-0 saremmo andati a Napoli per non difenderci. Non siamo una squadra che si difende, andiamo lì tra un mese, sappiamo che sarà difficile ma andremo a fare la partita”.

In chiave campionato la Lazio ha mandato un segnale al Napoli?

“Abbiamo dimostrato che ce la possiamo giocare con tutti, forse solo la Juventus all’andata ci ha messo sotto. Poi qualche partita sbagliata da noi come ad esempio Cesena e Genoa. Mancano tante partite, siamo nelle condizioni di poter recuperare. 6 punti sono due partite, sta tutto nelle nostre mani per approcciare le partite nel migliore dei modi e di vincerne il più possibile. Sappiamo che lunedì è uno scontro diretto e vogliamo lasciare la Fiorentina sotto a noi”.

Sui tifosi.

“Oggi c’erano tanti tifosi a seguirci, erano una gara infrasettimanale e con il mal tempo. Ci sono stati vicini fino all’ultimo minuto”.

La Lazio gioca il miglior calcio della Serie A?

“Apprezziamo i complimenti, ma è anche la verità. Il campo è quello che parla e noi abbiamo espresso un calcio all’attacco. Siamo un bel gruppo, chi viene chiamato in causa risponde presente. Siamo uniti e lavoriamo l’uno per l’atro”.

Fisicamente come stai?

“Non benissimo, mi porto dietro questa brutta botta. Stringiamo i denti e lavoriamo per essere al meglio”.

Sui tifosi.

I tifosi sono il dodicesimo in campo. Sono importanti sempre, più ci stanno vicini, più possiamo giocarcela con tutti”.

Sulle percentuali qualificazione

“Il pareggio è un risultato che ci penalizza, sappiamo che dobbiamo andare lì e giocarcela. Penso 50 e 50”.

Sul Napoli.

“Non penso che si può dire chi sia più forte, ogni partita ha una storia a sé. In campionato loro hanno fatto un tiro in porta e hanno vinto, penso che il risultato sia giusto, abbiamo fatto un tempo per uno. Al ritorno ce la giochiamo”.
CANDREVA A RAI SPORT

Un tempo per uno. Due squadre che si sono equivalse.
“Abbiamo fatto un ottimo primo tempo nel quale potevamo chiudere la partita. Nel secondo tempo siamo calati ma il parteggio è il risultato giusto. A Napoli sarà difficile a noi siamo pronti”.

Amarezza?
“C’è in ballo il passaggio e il Napoli con questo risultato è in vantaggio. Ripeto siamo rammaricati per non aver sfruttato occasioni importanti”

Potreste avere sui 180 minuti?
“La seconda partita ci sarà tra un mese, prima ci sarà il campionato. Ci prepareremo per fare una grande partita perché è nel nostro DNA. Adesso pensiamo alla Fiorentina”.

Quanto ti sei piaciuto oggi?
“Non mi sono piaciuto tanto perché posso e devo dare di più. Ultimamente non sto bene, dopo Palermo mi porto dietro questa problema. Sono sofferente e vedremo nei prossimi giorni”.

Cosa preferiresti la Coppa Italia o la Champions?
“La Champions”

È possibile pensare al secondo posto?
“Ci sono tanti punti in palio, tante partite da affrontare. Noi stiamo bene, ci concentriamo su ogni partita. Ogni volta che abbiamo pensato in alto siamo calati. Aspettiamo il 30 maggio per la risposta finale”.

Anche oggi si sono sentiti dei cori contro Napoli.
“Nel 2015 dispiace che succeda ancora questo. Rimane il rammarico perché non riusciamo a cambiare per il futuro”.

CANDREVA A LSR

“C’è rammarico perché abbiamo fatto un primo tempo dove abbiamo messo sotto Napoli, nel secondo tempo, dopo il gol del pareggio, siamo calati ci abbiamo creduto un po’ meno. Il primo tempo potevamo chiudere con il 2-0”.

Che gara ti aspetti al ritorno?
“Quest’anno abbiamo dimostrato di giocarcela con tutti, nell’ ultimo periodo abbiamo fatto grandi prestazioni tranne gli stop con Cesena e Genoa. Oggi abbiamo dato dimostrazione di esserci. Sappiamo che il risultato ci penalizza, andremo a Napoli per fare la partita”.

Sulla condizione della squadra.
“Il campo oggi era un po’ pesante ma abbiamo retto tutti i 90 minuti”.

Sulla gara con la Fiorentina.
“Ora ricarichiamo le batterie visto che lunedì avremo un test importantissimo. Dopo la partita la Fiorentina dovrà essere ancora dietro di noi”.

Ti scambi sempre posizione con Felipe durante la partita.
“Il mister ci chiede di non dare punti di riferimento e ci cambiamo spesso di posizione”.