Caso Anna Frank, si attende il processo: cosa rischia la Lazio

ADESIVI ANNA FRANK PROCESSO – Venerdì 19 si svolgerà il primo grado del processo sportivo che riguarda la Lazio e il caso degli adesivi di Anna Frank. Probabilmente, secondo quanto riporta ‘Il Messaggero’, la procura della Federcalcio chiederà un turno a porte chiuse per la Lazio. Il procuratore capo è Giuseppe Pecoraro: a difendere il club biancoceleste ci sarà l’avvocato Gian Michele Gentile.

PROCESSO ADESIVI ANNA FRANK – La Procura terrà conto del fatto che ad attaccare gli adesivi con ritratta Anna Frank con la maglia della Roma siano stati soltanto alcuni individui e non tutti i tifosi biancocelesti. L’avvocato difensore del club insisterà invece sul fatto che la società non è responsabile del comportamenti dei tifosi, in quanto gli adesivi erano stati nascosti durante i controlli all’ingresso dello statio. È probabile che la Lazio dopo la sentenza di Pecoraro faccia subito ricorso: in questo modo tutto sarebbe rimandato al Secondo Grado. Se la decisione venisse confermata anche in secondo grado, la partita a porte chiuse potrebbe essere quella con il Genoa del 5 febbraio.