Caso scommesse, Spalletti: “Squadra vicina a Tonali e Zaniolo”

CASO SCOMMESSE SPALLETTI INTERVISTA – Il ct della Nazionale Luciano Spalletti è intervenuto ai microfoni di Sky Sport sul caso scommesse, che ha visto essere coinvolti anche Nicolò Zaniolo e Sandro Tonali, fino a ieri in ritiro a Coverciano.

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Caso scommesse, le parole di Spalletti

“È stata una notte difficile. C’è stata amarezza rispetto a quello che è successo. Tutta la squadra è stata vicina a Tonali e Zaniolo, siamo tutti dispiaciuti. Continueremo a star loro vicino anche quando caleranno i riflettori. E’ giusto aiutarli a difendersi per quello che è successo, giusto che la giustizia faccia il suo percorso ed è giusto che paghino se sono state fatte delle cose sbagliate. Siamo tutti d’accordo con Gravina e Abodi sul rischio di cadere in queste tentazioni, noi dobbiamo sforzarci per far conoscere ai giovani queste insidie. Dobbiamo trovare il modo di creargli un’attenzione particolare a cosa succede nel mondo”. 

Chi ha preso la decisione di mandare i ragazzi a casa?

“Secondo lei? Se è corretta, non importa chi l’abbia presa. Non possiamo portare due ragazzi scioccati a una partita del genere. Saremmo stati ingiusti, quindi è corretto quello che abbiamo fatto. Ora noi andiamo a giocare e rimaniamo forti perché perdiamo due campioni: Zaniolo è un giocatore straordinario, ha sempre il colpo del ko nei piedi, mentre Tonali ha forza e continuità. Spero di vederli il prima possibile in allenamento, ma gli altri sono altrettanto forti. Ho una potenzialità infinita, non cerco alibi”.