Castrovilli: “Ho voluto fortemente la Lazio, ho voglia di rifarmi”

CASTROVILLI PRESENTAZIONE LAZIO – Il nuovo numero 22 della Lazio, Gaetano Castrovilli, ha rilasciato le sue prime parole da biancoceleste. Ecco di seguito la presentazione del neo acquisto.

LEGGI ANCHE: QUI AURONZO, diario di bordo del ritiro della Lazio 2024

Castrovilli si presenta: “Baroni fa un ottimo gioco, ora sono felice”

Queste le parole di Gaetano Castrovilli ai microfoni ufficiali biancocelesti: “Questo trasferimento per me significa rinascita, dopo due anni veramente di buio sento delle sensazioni molto positive. Ho voluto fortemente la Lazio, l’ho detto più volte al mio procuratore, ora sono felice. Sento di avere una scintilla dentro di me, spero che nasca il fuoco, ho voglia di rifarmi, tanti obiettivi che voglio aggiungere, il primo è far contenti i tifosi della Lazio. Prima di tutto far bene col club, poi riconquistarmi la Nazionale”.

Su Baroni

“Il mister gioca molto sulle pressioni, fa un ottimo gioco che a me piace tanto, vuole che la squadra giochi, abbia un’identità. Mi reputo un giocatore tecnico, può esaltare le mie caratteristiche”.

Sull’arrivo alla Lazio

“Sono un ragazzo timido, ho tenuto tanto le emozioni in questo periodo, Quando è arrivata la firma mi sono liberato, ho incontrato Zaccagni in aeroporto, siamo saliti insieme. Ho trovato un gruppo fantastico. Non solo i miei compagni, ma anche chi c’è dietro le quinte”.

Sul giocatore della Lazio preferito

“Rocchi, anche se non rispecchia il mio ruolo. Lo vedevo come il simbolo della Lazio”.

Sulla scelta del numero 22

“Per Kakà, ma soprattutto l’ho scelto per mio figlio, è nato il 4 febbraio. 2+2=4. Sono innamorato dei bambini, essere genitore è un’emozione incredibile. Lo devo a mia moglie, lei e mio figlio mi hanno dato una grande forza dopo il secondo infortunio, è stato molto difficile. Grazie a loro sono riuscito a superare questo ostacolo che era gigantesco”.

Sugli obiettivi

“Facevo danza classica, mi dicono che in campo quando mi muovo sembro un ballerino. La danza mi ha aiutato nella coordinazione. Una promessa? Impegnarmi sempre, sudare questa maglia, sono pronto a dare tutto, per di far un grande campionato”.

LE NOTIZIE SULLA LAZIO DIRETTAMENTE SUL TUO TELEFONO: CLICCA QUI