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Catalogna, scontri e feriti: UFFICIALE Barcellona-Las Palmas a porte chiuse (aggiornamenti LIVE)
CATALOGNA REFERENDUM – Sono giorni di tensione in Catalogna per il referendum sull’autonomia…
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CATALOGNA REFERENDUM – Sono giorni di tensione in Catalogna per il referendum sull’autonomia. Oggi, in occasione del voto, la polizia locale catalana ha deciso di non intervenire per sgomberare i seggi, ma il governo di Madrid ha invece inviato delle pattuglie della polizia nazionale per sostituirsi agli agenti catalani.
AGGIORNAMENTO ORE 16:40 – La decisione di giocare la gara contro il Las Palmas ha creato un piccolo terremoto nel Barcellona. Carles Vilarrubí, contrario alla scelta di scendere in campo, ha infatti presentato le sue dimissioni da vicepresidente del club azulgrana.
AGGIORNAMENTO ORE 16:00 – È ufficiale: Barcellona-Las Palmas si giocherà, ma a porte chiuse. Lo ha comunicato il club azulgrana sul suo sito.
— FC Barcelona (@FCBarcelona_es) 1 ottobre 2017
AGGIORNAMENTO ORE 15:35 – Il Barçellona, per evitare la sconfitta a tavolino, starebbe pensando di giocare il match, ma a porte chiuse per evitare problemi di ordine pubblico. Lo riferisce ‘Marca’.
AGGIORNAMENTO ORE 15:20 – Secondo quanto riferisce ‘Marca’, i giocatori del Barcellona avrebbero avvertito Bartomeu della loro intenzione di giocare la gara con il Las Palmas. La Liga avrebbe per il momento negato la possibilità che il match venga rinviato. Ed i calciatori ospiti sono regolarmente in campo in attesa del fischio d’inizio.
AGGIORNAMENTO ORE 15:05 – Gerard Piqué, difensore catalano del Barcellona, ha parlato degli scontri: “Le immagini parlano da sole: oggi voglio che passi la giornata e rifletterò, e credo che a partire da domani si prendano le opportune decisioni. Tutto ciò che si sta vedendo in TV è una vergogna”.
AGGIORNAMENTO OR 14.45 – Barcellona-Las Palmas non si giocherà. Lo riferisce il ‘Mundo Deportivo’, che specifica come la decisione ultima sia stata prese dalle autorità per evitare disordini di carattere pubblico. La federazione catalana, invece, ha sospeso tutte le competizioni a carattere regionale.
AGGIORNAMENTO ORE 14.20 – Il Barcellona non vuole giocare la partita con il Las Palmas, che invece scenderà in campo con la bandiera spagnola
AGGIORNAMENTO ORE 14.00 – Si sono registrati scontri, alcuni anche molto violenti, tra la popolazione e la polizia anti sommossa: il bilancio parla almeno di una cinquantina di feriti, tra cui undici agenti. Secondo quanto riporta ‘Repubblica.it’, anche la ministra catalana dell’Educazione Clara Ponsati avrebbe denunciato di essere stata aggredita da agenti della polizia spagnola quando hanno fatto irruzione in un seggio a Barcellona.
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