Chi rischia la bocciatura di PETKOVIC

Chi rischia la bocciatura di Petkovic

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RASSEGNA STAMPA – IL CORRIERE DELLO SPORT – C’è chi ha il posto garantito e nasce con la camicia, chi deve conquistarlo partendo dal basso e attraversando una gavetta durissima. Funziona così nella vita, non solo nel calcio. Arriva Petkovic e il suo nuovo progetto di Lazio, in buona parte disegnato dalla società biancoceleste prima del suo insediamento, prende forma[…]

Ci sono due giocatori di proprietà della Lazio, ovvero Mauri e Sculli, accompagnati da un punto interrogativo relativo al futuro. Giusto metterli in sospeso. In attesa di capire se e come usciranno dal probabile processo sportivo, abbiamo preso in esame il quadro degli altri 34 tesserati della Lazio, considerando in uscita Perpetuini (Foggia) e Mendicino (Taranto), ex Primavera. Promossi e rimandati, due liste diverse. Lotito e Tare dovranno lavorare a fondo per alleggerire il monte stipendi e sistemare gli esuberi, da cui sperano di ricavare un bel tesoretto (10-12 milioni) da reinvestire sul mercato in entrata. Ma ci sarebbero anche risorse da recuperare, da valorizzare, da reinserire nel progetto, perché possono ancora dare tanto alla Lazio. Il primo della lista è Mauro Zarate. Lotito è molto perplesso sul suo recupero, preferirebbe venderlo e monetizzare il cartellino, risparmiando l’ingaggio. Tare lo ha definito un patrimonio ed è superfluo aggiungere che il suo talento, secondo noi, potrebbe fare comodo alla Lazio[…]

Ma in organico c’è ancora Guglielmo Stendardo, protagonista e titolare dell’Atalanta nel ritorno, rimpianto da Reja a causa degli infortuni frequenti di Biava e Dias. Sarebbe stato utilissimo, se n’è andato perché era ai margini per ordini societari, non certo in ragione di scelte tecniche. Forse è stato un errore puntare su Stankevicius, garantendogli un triennale. Rispetto a Stendardo, ha fatto migliorare la Lazio?