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CIGARINI: “La LAZIO ha fatto un’ottima gara, la vittoria è solo merito nostro”

INTERVISTA POSTGARA – Il centrocampista orobico aggiunge: «I biancocelesti hanno tenuto l’incontro in mano nella ripresa. FUTURO? Sto bene qui, ma andare in una Big…”

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ATALANTA-LAZIO cigarini esultanza

 

INTERVISTA POSTGARA- Al termine della sfida tra ATALANTA e LAZIO, l’orobico CIGaRINI ha analizzato la partita. Queste le sue parole.

CIGARINI IN ZONA MISTA
Un gol spettacolare simile a quello a San Siro dello scorso anno?
Al di là della spettacolarità, sono contento. Cercavo quel Gol, veniamo da una buona striscia”.

Adesso hai trovato una forma migliore?
Si, ma la condizione viene giocando. Siamo contenti, in un momento positivo speriamo di continuare. Dove volete arrivare? Il nostro obiettivo si sa quale è, se lo raggiungiamo il prima possibile e teniamo questo passo poi chissà”

Il merito è nel ritorno al vecchio modulo?
“Funziona, ma quello che abbiamo messo a posto e va è la testa”.

Come hai visto la Lazio?
“Ha fatto una buona partita, ha avuto il pallino del gioco in mano nel secondo tempo. Non ha tirato tanto, siamo stati bravi noi a fare gol sulla ripartenza. Siamo stati bravi noi e non demeriti della Lazio.”.

La prossima contro la Samp?
“Sono le nostre partite contro le dirette concorrenti dobbiamo mantenere la concentrazione alta e andare avanti”.

CIGARINI A SKY
Gran gol il tuo, sarebbe stato un peccato non vincere?
Si anche perché non ne faccio molti ma anche per quello che abbiamo mostrato in campo come squadra

La vostra autostima cresce con queste 3 vittorie?
“Abbiamo fatto un brutto inizio,non era l’Atalanta che conoscevamo, ore la stiamo ritrovando, l’abbiamo dimostrato e abbiamo fatto un bel filotto di risultati”.

Cosa è cambiato?
“È cambiata la testa. Prima eravamo sicuri di troppe cose dopo due campionati giocati bene e pensavamo che tutto fosse scontato. Non va così in Serie A. Ce ne siamo accorti e abbiamo cambiato la tendenza”.

Hai fatto una grande gara. Ci pensi al Mondiale?
“Si un pensiero e lo si fa. Penso che in nazionale ci sia chi deve stare, non mi taglio fuori da solo, ma Prandelli fa le sue scelte, mi conosce, toccherà a me metterlo in difficoltà”.

Fai un pensiero a giocare in una Big?
“No per ora no. Io qua sto benissimo e possiamo puntare un altro e nel giro di pochi anni possiamo essere protagonisti in Serie A. Ovviamente il pensiero si fa”.

Il tiro l’hai cercato?
“Ho pensato: speriamo che non la tiro in curva. Era difficile da colpire ma è andata bene ha preso velocità e Marchetti non c’è arrivato”.

 

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