Colantuono: “Lazio costruita per un grande campionato, è stata una gara maschia”

INTERVISTE POST GARA –  Al termine della gara tra Udinese e Lazio, terminata sul punteggio di 0-0, il tecnico dei friulani, Colantuono, ha commentato così la gara.

COLANTUONO IN CONFERENZA STAMPA

Che partita è stata?

“Sono rammaricato dopo una gara giocata così: abbiamo rischiato pochissimo nonostante l’inferiorità numerica. Ho visto una grande voglia di non prendere gol, ma a volte capita che ci perdiamo in un bicchiere d’acqua, come successo a Palermo. L’Udinese è una squadra che quando vuole sa fare bene, sa essere propositiva. La Lazio è costruita per fare un altro campionato rispetto al nostro. Noi abbiamo fatto la nostra parte, ringrazio la nostra gente che ci ha sostenuto facendoci dimenticare che eravamo in inferiorità numerica”.

Partita nervosa?

“Mi è sembrata una partita di calcio maschia, niente più. Matri e Danilo non sono stati espulsi per dei brutti falli. Quello che è successo nel tunnel non riguarda il campo, non so nemmeno cos’è accaduto”.

Sull’espulsione di Danilo…

“Era tranquillo in settimana. Ha fatto un tackle e ha preso il secondo giallo, anche se la prima ammonizione poteva essere evitata. Non giustifico nessuno, dobbiamo avere sangue freddo in queste situazioni e ragionare meglio. Volevamo fare bene in questa partita, per noi era una gara molto delicata”

COLANTUONO A RAI SPORT 

“Sono contento della prova dei miei giocatori. Abbiamo affrontato una squadra molto organizzata, poi siamo rimasti in dieci, ma è stata decisiva la nostra gente, ci ha aiutato a superare l’inferiorità numerica. Non posso imputare ai miei la sconfitta contro la Juve, piuttosto quella contro il Carpi. Questo è un punto estremamente importante per ricominciare la corsa”.

COLANTUONO A SKY SPORT

“Oggi era una partita dai grandi contenuti, dovevamo interrompere la striscia negativa, perciò era molto importante. Abbiamo giocato una partita maschia, Danilo, infatti, è stato espulso per un doppio giallo. E’ stata una gara che rispecchia i canoni del nostro calcio”.