CONFERENZE STAMPA
CONFERENZA, Gasperini: “Complimenti alla Lazio ma il rigore non dato su Bastos è una vergogna per il calcio: leviamo il VAR” (VIDEO)
ATALANTA LAZIO CONFERENZA GASPERINI – L’Atalanta, dopo una cavalcata romantica, alza bandiera bianca in finale contro una…
ATALANTA LAZIO CONFERENZA GASPERINI – L’Atalanta, dopo una cavalcata romantica, alza bandiera bianca in Finale contro una Lazio concreta e cinica al momento giusto. I biancocelesti, vittoriosi per 2 a 0, si aggiudicano così la settima Coppa Italia della loro storia. Al termine del match l’allenatore dei bergamaschi, Gian Piero Gasperini, è intervenuto in conferenza stampa ed in mixed zone per commentare quanto accaduto sul rettangolo verde.
Dallo stadio Olimpico
Marco Barbaliscia
LA PARTITA – “E’ stata una partita difficile, bloccata: la Lazio è una squadra forte e sono stati bravi. Non siamo riusciti a esprimere il nostro gioco nel primo tempo, avevamo impostato la gara per giocarla più coperti. Temevamo la Lazio negli spazi aperti e ne abbiamo concessi pochi: nella ripresa abbiamo fatto una partita equilibrata, poi la gara si è decisa sugli episodi. Prima il rigore non dato nel primo tempo, poi il gol da corner: il fallo da rigore è molto grave”.
RIGORE BASTOS – “Abbiamo assistito a dei rigori per falli di mano difficili da pescare, questo è di una chiarezza da regolamento unica. C’era anche il secondo giallo su Bastos, questa decisione ha determinato la vittoria della Coppa Italia. Fare questo all’Atalanta è vergognoso, toglie credibilità al VAR. Quella è una palla che va dentro, il braccio la devia sul palo: non vederla e non usare la tecnologia è gravissimo. E’ un brutto segnale dato al nostro calcio, non è comprensibile. Nel calcio vincono sempre gli stessi: non ci fosse stato il VAR poteva non vedersi ma dal filmato non ci possono essere dubbi di interpretazione. Togliamo il VAR se si usa a singhiozzo: c’è un rigore e un’espulsione in una Finale di Coppa. E’ uno scandalo grandissimo: e se succede in un’altra situazione? E’ successo perché siamo l’Atalanta, fossimo stati un’altra squadra sarebbe stato diverso. Non è una situazione dubbia come una palla che sfiora la mano o una spinta: questo invece esula da tutto questo. Vorrei capire cosa hanno visto o cosa non funzionasse al VAR, magari si era rotto. Ma devono spiegarci questa scelta. Se mi dicono c’è stato un black-out di 5 minuti lo accetto, ma solo in quel caso. Voglio fare i complimenti alla Lazio e ai nostri tifosi, i veri vincitori. Hanno preso in giro 21mila persone venute da Bergamo, poi magari si perdeva ugualmente ma così no. Stiamo giocando tutte partite di alto livello, non abbiamo mai mollato: la partita era aperta, non stilisticamente perfetta ma equilibrata”.
LAZIO – “Noi abbiamo fatto i complimenti alla Lazio, l’Atalanta non demeritava ma loro sono forti e non l’ho mai negato ma questo episodio lascia interdetti. Gollini non ha fatto molte parate, abbiamo preso campo piano piano e sono soddisfatto. Più alzi il livello tecnico più si incide ed oggi non è accaduto: le difese sono state più forti degli attacchi. Il regolamento è stato capovolto, folle: ma ripeto i miei complimenti alla Lazio”.
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