CONFERENZA. Inzaghi: “Salisburgo forte, ma non abbiamo paura”. Milinkovic: “Dobbiamo restare concentrati”

pubblicato il 4/04

LAZIO SALISBURGO INZAGHI CONFERENZA – Dalla sala stampa del Centro Sportivo di Formello, Simone Inzaghi presenta l’andata dei quarti di finale di Europa League fra la sua Lazio ed il Salisburgo. Accanto al tecnico piacentino, Sergej Milinkovic-Savic, che dovrebbe ritrovare il campo dal primo minuto.

INZAGHI: LAZIO-SALISBURGO – “Io lo dissi subito, quando ci fu il sorteggio, poi è normale che avevamo due partite di campionato con la sosta in mezzo e il nostro pensiero è andato lì. Troveremo una squadra forte, organizzata, imbattuta in Europa, uscita ai preliminari per differenza reti, ha eliminato Marsiglia e Dortmund. Non è qui per caso, come non lo è la Lazio. Noi più forti? Va dimostrato sul campo. I miei ragazzi hanno fatto finora ottime partite, ora siamo ai quarti e vogliamo giocarci le nostre carte nel migliore dei modi”.

FORMAZIONE – “Per quanto riguarda Radu e Lulic, penso di recuperarli, oggi si sono allenati bene. L’unico indisponibile, toccando ferro perché mancano due allenamenti, è Lukaku. Milinkovic è qui con me e sta bene e partirà dall’inizio. Domani, poi, deciderò la formazione migliore”.

EUROPA LEAGUE – “E’ normale che a due partite dalle semifinali, l’Europa League diventa un obiettivo molto molto importante. All’inizio si parte dal girone e devi fare 10 partite importanti. Ora però le abbiamo fatte. In campionato stiamo facendo benissimo, ma fino ad oggi abbiamo onorato l’Europa League nel migliore dei modi”.

SPETTATORI – “Sono contento dei 35 mila spettatori e spero che entro domani sera aumentino ancora. Sappiamo che i nsotri tifosi sono molto importanti, perché al ritorno, nel loro stadio, ci sarà il tutto esaurito. Ma i nostri tifosi sono per noi un uomo in più”.

TATTICA – “Il Salisburgo non perde fuori dal 2016, ma quest’anno non ha mai perso neanche in casa. I miei ragazzi si stanno allenando bene, sanno l’importanza della partita e domani tireranno fuori tutto quello che hanno. Li abbiamo studiati, sono una squadra compatta che lavora bene con tutti i reparti, ha giocatori di grande quantità, cui abbinano anche qualità. Dobbiamo stare attenti alle ripartenze perché sono veloci ed agili e possono colpire in qualsiasi momento”.

SEMIFINALE – “Mi piacerebbe centrare la semifinale. L’ho centrata da calciatore e vorrei farlo anche da allenatore. L’obiettivo è lì, ad una settimana di distanza, ma dobbiamo fare prima due grandi partite contro una squadra attrezzata che vuole la semifinale quanto noi”.

DIFESA – “Riguardo la stanchezza, io non ci credo. Ho professionisti che si allenano bene e si curano nella vita privata. Può esserci stanchezza mentale, ma questa sparisce con un obiettivo lì davanti, come le semifinali. Noi ce l’abbiamo e faremo di tutto per arrivarci, sapendo che sarebbe importante non prendere gol, lo sto chiedendo ai ragazzi. Abbiamo grande rispetto del Salisburgo, ma nessun timore”.

FAVORITI – “Lazio e Salisburgo hanno le stesse possibilità. Spesso le sfide le decidono gli episodi e spero siano dalla nostra parte. Abbiamo studiato il Salisburgo, pressano bene, sono organizzati, noi dovremo essere bravi tecnicamente, sbagliando il meno possibile”.

COMPLEANNO – “Domani è il mio compleanno, due anni dopo il mio arrivo su questa panchina. Due anni intensi, belli, pieni di soddisfazione, con un trofeo e spero ce ne siano altri. Ho avuto la fortuna di trovare questi ragazzi meravigliosi, che hanno fatto di tutto per rendere importante la mia gestione”.

MILINKOVIC – CONDIZIONE – “Adesso sto bene, è un po’ di tempo che sono tornato al mio livello massimo. Ero pronto già per Benevento ma ero d’accordo col mister di rientrare piano piano e domani tornerò, finalmente. Campionato ed Europa sono cose differenti, mi piace giocare entrambe, ma di più l’Eiuropa League, perché si esce dall’Italia, si vedono nuovi posti e stadi pieni”.

MIGLIORARE ANCORA – “Posso migliorare ancora. Ho fatto tanti gol e sono felice per me e per la squadra, so che aiuto la mia squadra e che ho fatto tanto, ma spero di fare ancora di più. Dove migliorare? Non so cosa mi manca, ma c’è sempre qualcosa dove poterlo fare”.

SALISBURGO – “In questo momento vivo normale, gioco qui e sto bene qui, non penso al mercato. Fa piacere sentire voci, ci sarà tempo per pensare e vedere. Ora penso a domani, ad una partita difficile, ma noi vogliamo andare avanti. Io conosce da tempo il Salisburgo, sono stato in Austria e so che sono sempre tra le prime tre. Sono una squadra forte, noi ci dobbiamo concentrare di più e troviamo una squadra più forte di quelle incontrate finora in campionato. Conosco bene il Salisburgo, ma non sapevo fossero così forti al punto da sconfiggere il Dortmund. Spero domani faremo una grande partita, concentrandoci a dovere e riuscendo ad avere la meglio su di loro”.