CONFERENZE STAMPA
Conferenza stampa, Reina: “Siamo migliorati. Il mio obbiettivo è l’Europa” (VIDEO)
LAZIO CONFERENZA STAMPA REINA – Siamo finalmente alla vigilia di Lazio – Salernitana, l’ultima partita prima della sosta per le nazionali. Come di consueto oggi c’é stata la conferenza stampa dei biancocelesti. A parlare questo pomeriggio é stato Pepe Reina. Di seguito le sue parole.
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Le parole di Reina in conferenza stampa
“Siamo in un periodo di transizione, stiamo accettando le idee di Sarri. Nelle ultime settimane abbiamo fatto dei passi in avanti importanti e la Lazio sta diventando una squadra solida, che è il nostro primo obiettivo. Solo se diventiamo continui possiamo capire il nostro vero valore”.
Riguardo i suoi record
“Quando hai quasi 40 anni i i record si compiono da soli. L’importante è mettersi a disposizione del gruppo e del mister”.
Sui portieri giovani della Lazio
“Per noi sono d’aiuto e per loro è un’opportunità. Hanno il futuro davanti a sé. Adamonis ha fatto un passo in avanti importante quest’anno, ha migliorato parecchio la sua struttura e la sua tecnica. Abbiamo un rapporto positivo.”
Il suo segreto
“La dedizione e l’amore per quello che fai. Io ho fatto del calcio la mia ragione di vita. Bisogna mangiare bene e riposare bene, aspetti che al di fuori non vedono”.
Sul futuro
“Dare il 100%. Se raggiungiamo l’Europa il mio contratto si rinnova di un anno, ecco il mio obiettivo”.
La concorrenza con Strakosha
“La concorrenza tra i due fa bene a noi e alla squadra. Siamo amici, lo considero tale fuori dal campo”
Il rapporto con Ribery
“Abbiamo un rapporto buono. L’anno scorso ci siamo ritrovati quando era a Firenze. Ci siamo scambiati la maglia e abbiamo chiacchierato. È sempre un piacere vederlo, è una persona che stimo tantissimo”.
Riguardo l’ultimo ritiro
“Qualcosa sicuramente dopo Verona è cambiato. Quasi sempre i confronti diretti nello spogliatoio e le riunioni tra di noi fanno soltanto bene. Credo che la squadra abbia capito l’importanza di giocare con la stessa grinta contro ogni avversario. Ogni partita deve essere una finale per noi: si ragiona meglio senza pensare troppo in avanti, bisogna pensare settimana dopo settimana”.
Sulla questione dei tifosi a Marsiglia
“Non so le regole francesi. È un peccato che nel 2021 le squadre non possano avere i tifosi in trasferta. Mi fa pena”.
Il lancio di oggetti
“È un problema sociale, non di calcio. In Inghilterra non succede mai, qui invece sì e sempre sugli stessi campi. Facciamoci una domanda.”
Riguardo Ciro Immobile
“È un calciatore determinate, ha scritto la storia. Ha una facilità di segnare che è rara, per noi è vita. Non mi ha mai segnato in una partita ufficiale? Non lo so questo…”.
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