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CONTE: “BALOTELLI non è qui per gli sponsor”. E l’attaccante esulta: “Orgoglioso di rappresentare il mio Paese”
Il ct dell’Italia parla dell’attaccante del Liverpool ma anche di Cerci…
NON SOLO LAZIO – “La convocazione di Balotelli? Le cose per sentito dire non mi piacciono. E siccome ne ho sentite dire tante in giro, preferisco valutare i calciatori”. In questo modo il ct azzurro Antonio Conte spiega la convocazione dell’attaccante del Liverpool per il match di qualificazione ad Euro 2016 contro la Croazia. Per l’ex Milan è la prima chiamata in azzurro nell’era di Conte. “Un mese fa avrei dovuto spiegarvi la non convocazione di Balotelli, adesso perché è stato convocato“, dice il ct sorridendo. “La risposta è semplice: dopo la delusione Mondiale stiamo cercando di costruire qualcosa di bello che ci possa portare alla qualificazione e poi a fare buoni Europei e in questo periodo di costruzione sicuramente era previsto il fatto che Balotelli venisse chiamato per essere valutato. Anche perché -sottolinea- le cose per sentito dire non mi piacciono e siccome ne ho sentite dire tante in giro preferisco valutare i calciatori. E’ giusto testarli e capire le affinità che hanno dal punto di vista tecnico-tattico con la mia idea di gioco e dal punto di vista comportamentale”. Spiega Conte in conferenza a Coverciano dove prende le difese della punta: “E’ il peggior momento della sua carriera? Resta il fatto che Balotelli sta giocando titolare nel Liverpool e che oggi mi trovo costretto a chiamare tanti che non sono titolari nella loro squadra, anche questo può essere un motivo. Poi forse è anche meglio che arrivi in un momento non positivo, penso che si metterà a disposizione della nazionale io avrò modo di valutarlo, così come lui. Lo stesso vale per Cerci, sono calciatori che erano patrimoni in Italia poi all’estero stanno trovando difficoltà. E’ mio dovere capire e provare a vedere che utilità possano avere in Nazionale questi calciatori. Attraversano un momento non semplicissimo e a priori escludere giocatori mi sembra una sciocchezza. Ho detto che non ho preclusioni nei confronti di nessuno. Detto ciò, penso che la prossima volta eviterete di chiedere se ci sarà o non ci sarà un giocatore o l’altro”. Dal canto suo Balotelli commenta la chiamata attraverso il proprio profilo di Facebook: “Felice di essere di nuovo in Nazionale e orgoglioso di rappresentare il mio Paese”.
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