CORRIERE DELLO SPORT. Stankevicius con Diakite

CORRIERE DELLO SPORT. Stankevicius con Diakitè

La coppia di centrali vedrà il francese al fianco del lituano, risparmiato Biava che tornerà al suo posto giovedì contro il Vaslui. Reja non ha voluto rischiare Dias, a centrocampo confermati Ledesma, Brocchi e Lulic. Hernanes dovrà svariare sulla sinistra per disturbare Lichsteiner, ncora aperto il ballottaggio tra Cisse e Rcchi per affiancare Klose.

Reja ha provato sino all’ultimo minuto a recuperare Dias, impiegato nelle prove tattiche, ma sarebbe stato un rischio eccessivo e così il brasiliano è rimasto fuori dalla lista dei convocati. Se tutto va bene, rientrerà giovedì a Piatra Neamt in Europa League, dove giocherà di sicuro Biava. Stankevicius non è stato inserito in lista Uefa ed è stato l’unico dei difensori centrali annunciati in formazione da Reja, deciso a tenere aperto qualsiasi ballottaggio. Il tecnico friulano, però, ha sottolineato come Diakitè stia andando bene e che Biava non gioca da quattro partite, sfumature importanti se non decisive, come l’altro aspetto colto nella rifinitura: per tutto l’allenamento, il difensore francese si è mosso accanto a Stankevicius. Ecco perché sembra favorito per difendere il suo posto nel blocco dei titolari. La Lazio non prende gol da quattro partite, Diakitè è sempre stato titolare e Reja quasi certamente si ripresenterà con la stessa linea difensiva impiegata al San Paolo. Konko e Radu presidieranno le corsie esterne.
L’altro ballottaggio riguarda l’attacco. Reja ha spiegato che Rocchi e Cisse partono alla pari. Ha anche aggiunto, però, che il francese sta benissimo e negli ultimi giorni s’è allenato senza problemi fisici. Il capitano meriterebbe di giocare dal primo minuto, ha spesso bucato la Juventus, possiede un’intelligenza calcistica e un senso del movimento in profondità che hanno pochi attaccanti. Ma è possibile che Reja non se la senta di mettere fuori Cisse in una partita così importante, gli potrebbe concedere fiducia nella speranza che si sblocchi. E poi la sua progressione per linee esterne potrebbe servire per creare problemi sulla fascia destra a Chiellini. Una partita fisica va interpretata e giocata con i pesi massimi, questo potrebbe essere il ragionamento di Reja. 
La Lazio insisterà sul 4-3-1-2. Per togliere respiro e campo a Pirlo (se recupererà), Reja chiederà un lavoro supplementare a Klose, che si era sacrificato anche nel derby nella copertura su De Rossi quando la Roma avviava l’azione. Così il tecnico friulano potrebbe dirottare Hernanes nella zona di Lichtsteiner e tenere Cisse largo a destra. Con tre punte, costringerà la Juventus a restare “bassa”. L’obiettivo è tenere concentrati Pepe e Vucinic sulla fase difensiva. In mezzo se la giocherà con i soliti Brocchi, Ledesma e Lulic. L’ex rossonero si preoccuperà di non concedere inserimenti a Marchisio, l’italo-argentino dovrà governare il gioco e il bosniaco farà gli straordinari come a Napoli, quando s’era appiccicato a Maggio. All’Olimpico lavorerà per contenere Vidal e non lascerà solo Radu quando Lichtsteiner s’affaccerà in attacco.
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