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CORRIERE DELLO SPORT. Chinaglia per sempre.
Una sintesi dell’articolo del Corriere Dello Sport. Duemila tifosi ieri in lacrime per onorare l’uomo che è stato e che sarà il simbolo della Lazio…
CORRIERE DELLO SPORT. Chinaglia per sempre.
Una sintesi dell’articolo del Corriere Dello Sport. Duemila tifosi ieri in lacrime per onorare l’uomo che è stato e che sarà il simbolo della Lazio…
Il popolo biancoceleste piange Long John. Ieri circa duemila persone, nella Basilica del Cristo Re, hanno voluto rendere omaggio a Chinaglia, bandiera biancoceleste, scomparso lo scorso 1 Aprile. Presenti anche Pulici, Oddi, Wilson e D’Amico; ma c’era anche tanta altra Lazio legata a Chinaglia: Morrone, Sulfaro, Giordano, Piscedda, Di Chiara, Governato e Calisti. La Lazio di oggi con Manzini, De Martino, Tommaso Rocchi, Mauri. E poi tanta gente: signori attempati, giovani, molti ragazzi di quarant’anni cresciuti col mito di Long John. Brividi veri ai saluti, quando Wilson prende la parola:”Ciao Giò, hai visto quanta gente? Sono tutti qui per te, il popolo laziale si è riunito per accoglierti. Un pò come facevamo noi, si litigava in mezzo alla settimana ma la Domenica poi…” Ancora più emozionante poi quando chiude Pulici. Legge la lettera che gli scrisse Giorgione il 27 Luglio del ’75 da New York. Gli spiegava la scelta di andare ai Cosmos, augurava una buona stagione ai compagni della Lazio, esortava il portiere dello Scudetto a strappare la maglia della Nazionale a Zoff e Castellini:”Sei più bravo te, a parte le uscite… Felice spero avrai capito quanto mi costerà non in termini di soldi. Il Chinaglione vostro non c’è più… Ho cercato di essere leale con tutti. Vi seguirò sempre e sono sicuro che tutto andrà bene”
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