CORRIERE DELLO SPORT. La Champions si conquista in trasferta

CORRIERE DELLO SPORT. La Champions si conquista in trasferta

La Lazio non vince lontano dall’Olimpico da fine gennaio

(getty images)

E’ un appuntamento con la storia, 56 lunghi anni dopo l’ultima sfida in Piemonte. Novara-Lazio nello stadio “Piola”, nella casa del bomber-pioniere, il simbolo di due casate calcistiche. Novara-Lazio per blindare la Champions e centrare la 250ª vittoria nelle trasferte di A (i biancocelesti sono a quota 249 nella classifica all-time ). Il passato ritorna, si comincia con i ricordi. La Lazio tornerà a Novara dopo 56 anni, è trascorsa un’eternità. Si giocava il medioevo del calcio, quante storie e quanti personaggi tornano alla mente. Silvio Piola è l’anello di congiunzione tra i due club, ha legato i suoi successi e le sue gesta a queste società: per lui diventarono una famiglia. Piola venne ricordato nel match d’andata, all’Olimpico fu invitata Paola Piola, sua figlia.

Edy sa che la Lazio non sbanca Novara dal 1950: era il 19 marzo e i biancocelesti vinsero 0-1, si giocava la 29ª giornata, il match fu deciso da un autogol di Molina, la porta del mitico Sentimenti IV rimase immacolata. L’ultima sfida in assoluto giocata in Piemonte è invece datata 1956, il 6 maggio il Novara mandò al tappeto la Lazio, le rifilò sei reti (finì 6-2), tra i pali c’era il grande Bob Lovati, non riuscì ad evitare la goleada, come riporta Il Corriere dello Sport. La Lazio sbarca a Novara per riprendersi i tre punti in trasferta, a parte il derby vinto in “casa” della Roma non vince fuori dal 29 gennaio (Chievo-Lazio 0-3). Nel nuovo anno ha disputato nove gare esterne, lo score è impietoso: 7 sconfitte, 2 soli successi.