NOTIZIE
CORRIERE DELLO SPORT. Lazio, hai un fenomeno. Ceccarelli: «Lazio, guardami sono cresciuto»
Il 19enne attaccante della Primavera ieri ha segnato 4 gol contro il Pescara
Poker calato, bel lavoro capocannoniere Ceccarelli. «Sono molto contento, non avevo mai segnato quattro gol in una partita, al massimo ero arrivato a tre, è successo quest’anno contro il Bari. E’ stato uno dei giorni più belli della mia carriera».
E’ un attaccante esterno, sta segnando come un centravanti. Cos’è cambiato rispetto al passato? «Mi sento bene, percepisco la fiducia di tutti, mi sento un punto di riferimento in questa Lazio. Sto crescendo e maturando, sto dando continuità al lavoro dell’anno scorso».
Prima passava di meno il pallone. «Quando ero più piccolo sì, giocavo individualmente, facevo troppi dribbling, ero poco concreto. Adesso i miei dribbling fanno più male, mi portano a segnare tanti gol». Ceccarelli lei ha 19 anni. Spera di mettersi in mostra nel calcio dei grandi? «Il mio sogno è trovare spazio nella Lazio, fare bene nei campionati maggiori. Per un giovane però è sempre difficile mettersi in mostra, se non ci riuscirò qui ci proverò altrove. In estate ho ricevuto delle offerte, la società ha preferito tenermi, vedremo cosa succederà al termine di questa stagione».
E’ cresciuto nella Lazio, è un laziale a tutti gli effetti.
«Sono arrivato nella Lazio a 11 anni, ho fatto tutta la trafila. Per me questa società è come una casa, sono sempre stato in questo ambiente». Lei ha innanzitutto un sogno. «E’ esordire con la Lazio, spero di riuscirci. Con la prima squadra sono andato in panchina tre volte, è successo contro il Rabotnicki nel ritorno dei preliminari di Europa League e poi contro il Vaslui».
Reja in estate l’ha portata in ritiro con la Lazio, cosa ha provato? «La Lazio è formata da grandi giocatori e da bravissimi ragazzi, mi hanno aiutato molto. Sono rimasto molto impressionato da Klose, è un esempio da seguire oltre ad essere un campione immenso. Ha vinto tanto, ha segnato moltissimi gol e continua a farlo, nonostante tutto non ha perso la sua umiltà». Chi erano i suoi idoli da bambino? «Da piccolo mi piaceva Roberto Baggio, mi feci comprare la sua maglia ai tempi del Brescia, mi impressionò quando lo vidi giocare dal vivo. Crescendo mi hanno conquistato i colpi di Cristiano Ronaldo, è un giocatore pazzesco, è il mio preferito».
-
ACCADDE OGGI9 ore fa
Accadde oggi, 21 novembre: la nascita del testimone muto Ghedin
-
ACCADDE OGGI1 giorno fa
Accadde oggi, 20 novembre: prime volte per Di Vaio e Rambaudi
-
ACCADDE OGGI2 giorni fa
Accadde oggi, 19 novembre: Mauri stende il Messina
-
NAZIONALI1 giorno fa
Falso allarme per Dia: torna ad allenarsi a Formello